TEMPELLARE v.

1 Applicare una o due aste di legno in una fasciatura; steccare.

[1] Bonafé, Tesoro, 1360 (emil.), 832, pag. 154: Se la seda fusse troppo fievole / In la inseditura è convenevole / De ben alora de doverla ligare, / E ben per ordin tanpelare / Come si fa le gambe ai cani / Quando scaveçati o rotte el ani, / E poi la squassa ordinatamente / Entro la fossa incontinenti, / Ch' ella non si pò allora guastare...

2 Estens. Mettere in agitazione.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 12, vol. 1, pag. 620.2: e dall'altro lato tempellava la mente l'ambizione della signoria che lli convenia lasciare, e llo sdegno che ggià sentiva preso per messer Maffiuolo li generava paura che llasciata la signoria che non fosse mal trattato...

3 Estens. Battere con un ritmo intenso, palpitare a causa di una forte emozione (con rif. al cuore).

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. 83.12, pag. 304: Alor mi pare che 'l cor mi tempelli: / riguardo là ove siete in quello lato, / de' mai parlier' dottando sempre d'elli.

[2] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. III, cap. 33, pag. 293.28: e 'l suo animo si turba e 'l suo cuore li tempella per picciola sospeccione...

3.1 Estens. Essere scosso da sentimenti negativi, che comportano incertezza; essere indeciso, tentennare.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 6, vol. 1, pag. 332.10: e bene che sentissono le promesse del papa, non vedieno da potersene confidare, e però tempellavano nelli animi tra sospetto e la paura, agiugnendo temenza di cittadinesche discordie nel soprastare...