0.1 incertitudine, 'ncertitudine.
0.2 Lat. tardo incertitudo (DELI 2 s.v. incerto).
0.3 Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.); Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.).
0.7 1 Mancanza di conoscenza dovuta all'impossibilità di valutare e prevedere qsa con certezza. 2 [Detto delle cose umane:] instabilità e vanità.
0.8 Giovanni Ferroni 30.12.2013.
1 Mancanza di conoscenza dovuta all'impossibilità di valutare e prevedere qsa con certezza.
[1] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 11, pag. 86.27: L' una si è per la incertitudine della morte: onde dice s. Agostino, che stolta cosa è vivere in quello stato, nel quale l' uomo non volesse morire.
[2] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 5, pag. 42.25: L' altra cagione si è per la incertitudine del nostro stato, che tale pare rio, che è buono, o tale par buono, che è rio.
[3] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 21, pag. 167.8: Oh stolto! stanotte ti sia tolta l' anima; e queste cose, le quali tu hai apparecchiate, di cui saranno? Per questa incertitudine similmente si dice nell' Ecclesiastico: Non sa l' uomo lo fine suo...
[4] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 4, cap. 4, pag. 86.11: compiendo la penitenzia ingiunta e presa, sì per lo comandamento della Chiesa e sì per la incertitudine; chè non è l' uomo certo di sè nè d' altrui, ch' egli abbia tanta nè tale contrizione, che sia sofficiente a tôr via tutto il reato della pena...
[5] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 22, pag. 285.2: vedremo la seconda distinzione di questa ultima parte, la quale è quanto sia la nostra miseria per la incertitudine dell' ora della morte.
[6] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 47, pag. 142.19: potendo e dovendo isperare la sua salute per la misericordia di Dio e per la sua contrizione, la quale non che a lui mo a persone ispirituali è in tanta incertitudine e in tanto pericolo...
[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 18, pag. 413.19: l'essere il detto carro sopra tre ruote tirato nulla altra cosa credo significhi se non la fatica, il pericolo e la incertitudine delle cose future, nelle quali coloro, che vanno datorno, continuamente sono.
2 [Detto delle cose umane:] instabilità e vanità.
[1] Contemptu mundi (II), XIV sm. (tosc.), cap. 12 rubr., pag. 67.1: Della incertitudine delle richezze.
[2] Contemptu mundi (III), XIV sm. (tosc.), cap. 2, pag. 197.1: Oh quante cose pensono e' mortali della [in]certitudine della mondana provisione! Ma sotto el subito articulo della morte tutte le cosesubitamente diventono vane, le quale eglino avevono pensate...