0.1 inchoiata, incoiata, incoiato, 'ncoiato.
0.2 V. incoiare.
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Giulia De Dominicis 30.12.2013.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 13, pag. 124.29: Li Romani si misero co li scudi davanti sì presso al muro, che li manganelli e le balestra trapassavano, et avevano uno gatto incoiato, et urtavano lo muro...
- [Rif. alla legatura di un libro].
[2] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1297], pag. 40.27: mi racchoma(n)dò Neri Be(r)ra tre libri di questi di sop(ra), (e) rimasegli l'uno, ch'è una decretali i(n)choiata di verde...
[3] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1308], pag. 443.7: u[n] libro che si chiama i[l] libro del piarlagio con coverte d'ase incoiato...
[1] a Stat. fior., 1394, cap. 31, pag. 299.26: né facia alchuno forzieri incoiato di buccie o tengha a vendere che paia incoiato d'asino e sia di buccie.
[1] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 20, pag. 277.4: i vecchi talora, nella loro incoiata vecchiezza fidandosi, come se mai non dovessono potere morire...
- Sost.
[2] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 80.8, pag. 198: e 'l partito ch'i' ti do si è cotale: / che tu uccidi me, o lo 'ncoiato.