INCORRETTO agg.

0.1 incorecta, incorretti.

0.2 Lat. incorrectus (DELI 2 s.v. incorretto).

0.3 Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.): 1.

0.4 In testi tosc.: A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Detto di uno scritto:] che non è stato emendato.

0.8 Giulia De Dominicis 30.12.2013.

1 [Detto di uno scritto:] che non è stato emendato.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1, pag. 98.21: Altri exponeno questo «tardi» a l'esser facto poeta, e altri a l'opera de la Eneida, la quale esso tarḍ tanto a complire che, quando esso moŕ, la lasṣ incorecta...

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), son. finale, terz. 3, vol. 4, pag. 187: dissi, come Pilato a' maladetti: / Quod scripsi, scripsi, lasciando incorretti / i versi miei...