INTERMINÀBILE agg.

0.1 interminabile; f: interminabele, interminabili.

0.2 Lat. interminabilis (DELI 2 s.v. interminabile).

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: f Framm. Cons. filos., XIV pm. (sett.).

0.7 1 [Con valore spaziale:] privo di limiti e confini. 2 [Con valore temporale:] che non ha mai fine.

0.8 Marco Maggiore 30.12.2013.

1 [Con valore spaziale:] privo di limiti e confini.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 214.17: Dio vivo, e vero, onnipotente, e immortale, invisibile, e ismisurato, incirconscrittibile, e interminabile, eterno, ed inaccessibile, incomprensibile, e imperscrutabile, immutabile, ed infinito, per lo quale ogni cosa è fatta, ed ogni elemento sussiste...

[2] F S. Agostino volg., XIV (tosc.), L. 11, cap. 5: costoro diranno che questi mondi sieno fatti per operazione di Dio, se nol vorranno vacare per interminabile immensità di luoghi sì grandi da ogni parte fuori del mondo. || Gigli, Della città di Dio, vol. IV, p. 199.

2 [Con valore temporale:] che non ha mai fine.

[1] f Framm. Cons. filos., XIV pm. (sett.), L. V, cap. 6, pag. 70v.44: La eternitade dunqua sì è interminabele e perfecta posesione de vita tuta inseme... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Framm. Cons. filos., XIV pm. (sett.), L. V, cap. 6, pag. 71r.24: Però che altra cossa è esere perlungado per infinita vita, la quale cossa Plato atribuise al mundo, et altra cossa è abraçare la prexencia dela vita interminabele tute inseme, la quale cosa è manifesto ch'ela è propria dela mente divina. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] F S. Agostino volg., XIV (tosc.), L. 19, cap. 11: Per le interminabili pene delli impii, li quali non potranno essere tormentati in eterno, se non viveranno in eterno. || Gigli, Della città di Dio, vol. VIII, p. 55.

[u.r. 28.09.2015]