GROPPONE s.m.

0.1 cropone, groppone, gropponi.

0.2 Da groppa.

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.); Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Dorso di un animale (talvolta con rif. alla parte contigua alla coda). 1.1 [Con connotazione espressiva:] schiena (di un essere umano).

0.8 Giulia De Dominicis 30.12.2013.

1 Dorso di un animale (talvolta con rif. alla parte contigua alla coda).

[1] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 21.6, pag. 380: ed a l'oche ferir per tal fortezza / che perdan l'ale, le cosce e' gropponi...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 3.93, pag. 346: Così, nel petto, Albegen si pone / e Alcarfa sopra alquanto dal rabbuffo / de la sua coda, di sotto al groppone.

1.1 [Con connotazione espressiva:] schiena (di un essere umano).

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 221.11, pag. 444: Già tanto non se' figlia di Ragione, / Che sempre co' figl[i]uoi m'à guer[r]eg[g]iato, / Ch'i' non ti metta fuoco nel groppone.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 21.101, vol. 1, pag. 356: «Vuo' che 'l tocchi», / diceva l'un con l'altro, «in sul groppone?».

[3] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 53.7, pag. 53: et ora sì mi volçe lo cropone, / traçendo calci che l'osa mi stridi.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 21, 79-87, pag. 553.5: e dicea l'uno all'altro: Vuogli ch'io lo tocchi in sul groppone?