0.1 indeclinabili; f: indeclinabile.
0.2 Lat. indeclinabilis (DELI 2 s.v. indeclinabile).
0.3 Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 [Gramm.] [Con rif. alle componenti invariabili del discorso:] non variabile morfologicamente. 1.1 [In contesto fig.:] che non può essere piegato, deviato.
0.8 Rossella Mosti 30.12.2013.
1 [Gramm.] [Con rif. alle componenti invariabili del discorso:] non variabile morfologicamente.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 306.26: e quel Donato ec. Questo, sì come dice il testo, scrisse il Donatello, il quale è la prima porta alli rozzi a gramatica: Ianua sum rudibus etc.; e però che in essosono [le] declinazioni delle parti declinabili della orazione, e tratavisi delle parti indeclinabili.
1.1 [In contesto fig.:] che non può essere piegato, deviato.
[1] F Abate Isaac volg., XIV (tosc.): Simigliantemente non ti fece indeclinabile, né immobile, acciocché tu non diventassi simile alle bestie. || Sorio, Isaac, vol. 2, p. 132.
[2] F S. Agostino volg., XIV (tosc.), L. 22, cap. 30: Però che più sarà libero, dalla dilettazione di peccare liberato infino alla indeclinabile dilettazione del non peccare. || Gigli, Della città di Dio, vol. IX, p. 261.