MAGISTRALE agg.

0.1 magistrale.

0.2 Lat. tardo magistralis (DEI s.v. magistrale).

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (ms. Salviati), a. 1311: 1; Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Relativo al maestro e al suo insegnamento; autorevole.

0.8 Rossella Mosti 30.12.2013.

1 Relativo al maestro e al suo insegnamento; autorevole.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (ms. Salviati), a. 1311: Sta oggi in una mangiatoia, sì come in una sedia, e in una cattedra magistrale. || Crusca (1) s.v. magistrale.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 52.32: ad Anassagora succedette Archelao, e dicesi che di costui fu discepolo Socrate, il quale fu maestro di Platone: il quale, chè avesse molti nobili discepoli, nientemeno Aristotile suo discepolo, uomo d'eccellente ingegno, nell'offizio magistrale a llui succedette sì come una stella Diana...