SCIENTEMENTE avv.

1 In modo consapevole; intenzionalmente, volutamente.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 6, vol. 4, pag. 34.1: Senza colpa è, quand'egli dice, che no 'l fece scientemente; anzi per non sapere, o per necessità, o per impacciamento.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 1, pag. 39.20: Et intendete questo: che ad peccare sotto cotali promessioni è gravissimo peccato, però che pecca l'omo in dello Spirito Santo, però che scientemente pecca per avere poi remedio.

[3] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaest. 33, pag. 151.24: Anchora quilli li quay no voleno odir lo ben e dexprexiano de impredelo e de farlo, illi firano punidi dobiamente: inprimamente del male ch'illi fano sientamente, e poy de zo k'illi dexprexiano de odire lo ben...

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 158, vol. 2, pag. 73.20: Et li stazonieri de li predetti bagni, per tutto el mese di gennaio, giurare farò così oservare et tenere et non albergare scientemente alcuno ladrone, a li detti bagni.

[5] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 100, pag. 327.35: Alcun'altri hanno tanto diletto in parlare aspramente, che se peravventura alcuna volta occorrerà in alcun caso di dire alcuna parola intendevole, e piana, elli spezzano tutte le parti de' detti loro scientemente per non essere intesi sanza pensarvi lungamente.

[6] Stat. assis., 1329, cap. 7, pag. 169.13: Ma qualunqua al predicto peccato enducerà alcuno, overo solecetarà, overo che scientemente accompagnarà a peccare, a quella medesma pena sogiaccia e quella prova ce baste, la quale mo' de sopra è expressa.

[7] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 18, par. 4, vol. 2, pag. 57.1: E quegnunque scientemente produrrà alcuno stromento falso contra alcuno, paghe al comuno de Peroscia per nome de pena cinquecento livre de denare.

[8] a Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 10, rubr., pag. 31.16: Et quello che cotale zaffarano falso o non leale comprasse o vendesse scientemente sia punito per lo dicto giudice per ciaschuna libra et ciaschuna volta in livre X della dicta moneta a utilità della dicta corte.

[9] Ragione nova d'amore, XIV t.q. (aret.), cap. 8, pag. 24.15: a ciò ché 'l bene abbia forma de bene verace, essere facto dia scientemente e con piacere e con alectione per bene.

[10] a Stat. ver., 1380, pag. 406.29: item de quello che igi havesso fato o comesso i(n) li soi reçime(n)ti sciente, maliciosa e dolosamentre...

2 Con precisione e completezza.

[1] a Stat. bellun., 1387, pag. 50.34: Ancora che çaschauna persona, de que condicion esto se sea, che savesse alguna persona che habia oculto over omesso le dite possession e beni, de' manifestare a ii diti officiali del prefato magnifico signore nostro, over rendede de quelle, scientementre insina al dito termene, sea tegnù e debia quelle persone e rendede omesse e oculte manifestare a li officiali del prefato magnifico signor nostro, en pena predita.

3 Con capacità, sapientemente.

[1] F Romuleo volg., XIV ex. (tosc.): tanto temette la morte, che 'l veleno, ch'aveva bevuto, gittoe fuori, pentendosene, e manomise lo medico suo servo, ch'aveva temperato lo veleno meno nocivo prudentemente e scientemente. || Guatteri, Romuleo, vol. II, p. 238.