0.1 enmutate, immutate, immutato, 'nmutata.
0.2 Lat. immutatus (DELI 2 s.v. immutato).
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che non subisce o non ha subìto cambiamenti nella forma o nella sostanza.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Che non subisce o non ha subìto cambiamenti nella forma o nella sostanza.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 54.32: Fue mirabile per castitade, e per iustizia, e per l'altre virtudi, delle quali virtudi e ['n]mutata gravitade narra A. Gellio...
[2] Stat. perug., 1342, L. 1, vol. 1, pag. 13.17: che valglano e che se osserveno da calende d'aprile prossemo che verrà ennante en perpetuo e 'nfinatantoché seronno enmutate, sciactate ei capitogle êlgle quagle certo dì è aposto de sua fermeçça...
[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Sap 2, vol. 6, pag. 88.11: Egli è grave a noi eziandio a vederlo, però che la sua vita sì è dissomigliante all' altre, e le sue vie sono immutate.