0.1 impaoriti, impauriti, impaurito, inpaurito, 'mpaurito.
0.2 V. impaurire.
0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 18, pag. 145.30: Cominciorono i cittadini accusare l' un l' altro, e a condannarli, e a metterli in esilio; per modo che gli amici di Giano erano impauriti, e stavano suggetti.
[2] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 1441, pag. 392, col. 2: Quando quilli l'odero, / niente respondero; / stavano admarmoriti / et multu impauriti.
[3] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 14, pag. 78.1: Lo quale Angiolo Cornelio mirandolo, e udendosi così chiamare, molto impaurito rispose e disse: Messere chi se' tu?
[4] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 8, pag. 32.21: e così il dimonio impaurito e isconfitto per la vostra santa pazienza, fuggiranne via e temerà il ritorno.
[5] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 32, pag. 279.17: Unde l'altry vecini loro de le ville e castella de torno audendo questo como era advenuto a quelli ch'erano andati contra li Troyani multi impaoriti cessarose oninamente de pyù vessare e molestare li Troyani.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 49, pag. 29.24: Miserere di me, gridai a lui, sì come molte volte gl' impauriti e sbigottiti usano, per essere del loro avenuto caso soccorsi, gridare...