IMPRECARE v.

0.1 inpreca; f: imprecando.

0.2 Lat. imprecari (DELI 2 s.v. imprecare).

0.3 Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.): 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Inveire contro qno, esprimendo il desiderio che sia colpito da un male, da una disgrazia. 1.1 Proferire offese o ingiurie ad alta voce o in maniera scomposta.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Inveire contro qno, esprimendo il desiderio che sia colpito da un male, da una disgrazia.

[1] F Cavalca, Frutti della lingua, a. 1342 (pis.): E così Cristo, li Farisei, e Sacerdoti, perché erano ostinati nelli mali, ed erano ingannatori delle genti, sempre riprendeva con molta austerità, minacciandogli e maledicendogli, ed imprecando a essi pur guai. || Bottari, Frutti della lingua, p. 277.

1.1 Proferire offese o ingiurie ad alta voce o in maniera scomposta.

[1] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 5.69, pag. 59: La terza contra 'l su' factor s' ingreca, / de la qual nasce Sodoma et Caorsa / et la lingua che la blasphemia inpreca.