PLÈIADE s.f.pl.

0.1 pleiades, pleiadi, pleide, plejade, preiades.

0.2 Lat. Pleiades.

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.);Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).

0.5 Anche s.f.sing. [3].

0.7 1 [Astr.] Gruppo di stelle che appare in cielo, in partic. tra la metà di marzo e quella di ottobre secondo alcuni autori, mentre in autunno e in inverno secondo altri.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 [Astr.] Gruppo di stelle che appare in cielo, in partic. tra la metà di marzo e quella di ottobre secondo alcuni autori, mentre in autunno e in inverno secondo altri.

[1] Gl Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 39, pag. 182.11: Dipo' il nascimento delle Pleiadi, che sono certe stelle ch' appariscono in mezzo Marzo, infino al dì diciotto d' ottobre, si crede che il navicamento sia sicuro, perchè per lo beneficio della state la crudeltà de' venti si tempera.

[2] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. III, 2, pag. 126.19: e queste sono quelle medesime stelle de le quali facemo menzione di sopra che ànno nome Preiades.

[3] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. I, pag. 65.15: Lo giorno de la sua natività e le calende le quali si continuano dipo Marte, e lo tempo che 'l circo fi ornato - non di dipinture come fu a la prima, ma che vi fino poste le ric[c]heze reale - ti rimane d'andarvi, ché allora lo tristo verno e Pleiades sono...