IMMISURÀBILE agg.

0.1 f: immisurabile.

0.2 Da misurabile.

0.3 f Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Che ha dimensioni tali da non poter essere misurato. 1.1 Abbondante per numero o per quantità, tanto da essere incalcolabile, considerevole, ingente.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Che ha dimensioni tali da non poter essere misurato.

[1] f Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 13: Che 'l punto per la sua indivisibilità è immisurabile, e il cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente. || Crusca (4) s.v. immisurabile. L'ed. inclusa nel corpus legge «immensurabile» e riporta in apparato la lez. «immisurabile» di altri mss. Cfr. Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 13, pag. 129.1.

1.1 Abbondante per numero o per quantità, tanto da essere incalcolabile, considerevole, ingente.

[1] f Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.) 1, cap. 2: La virtù è pura forma nell' anima, la cui quantità virtuosa è immisurabile. || Crusca (5) s.v. immisurabile. Cfr. Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 1, cap. 2, pag. 3r.17: «la cui quantità virtuosa è immensurabile».