0.1 ensalvatechito, insalvaighio, insalvatichí, insalvatichire, insalvatichisca, insalvatichita, insalvatichito, insalvatikito.
0.2 Da selvatico.
0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), a. 1342 (tosc.occ.); S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.); Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Rif. a un terreno:] tornare allo stato selvatico (diventando sterile e improduttivo). 1.1 [In contesti fig.]. 1.2 Fig. Rendere selvatico. 2 Vivere allo stato selvaggio.
0.8 Sara Ravani 30.12.2013.
1 [Rif. a un terreno:] tornare allo stato selvatico (diventando sterile e improduttivo).
[1] F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), a. 1342 (tosc.occ.), p. III, cap. 126: [11] Un buon omo avea una possessione bella e fruttifera, e per negrigentia la lassoe insalvatichire, sì che non producea se no ispine e tribuli. || Delcorno, Cavalca. Vite, p. 1178.
[1] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 140, pag. 316.10: Insalvatichí el mondo e l' uomo, el quale uomo è un altro mondo.
[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 24, 100-111, pag. 661.19: cioè et al presente, cioè al tempo dell'autore, è fatta pruno; cioè è insalvatichita e diventata sterile, come è lo pruno: imperò che non fa più frutto.
[1] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 140, pag. 317.9: È vero che l' ortolano di questo giardino, cioè il libero arbitrio, el può insalvatichire e dimesticare secondo che li piace.
2 Vivere allo stato selvaggio.
[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 5, pag. 107.31: E vedendolo tutti così bello e fresco, come di prima, e che né per solitudine, né per l'astinenza, né per le molte battaglie, che aveva avute con le demonia non era mutato, né insalvatichito, né dimagrato...