0.1 pavefatta, pavefatti.
0.2 Lat. pavefactus (DEI s.v. pavefatto).
0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.
0.4 Att. solo in Boccaccio.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Divenuto timoroso.
0.8 Sara Ravani 30.12.2013.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 137, pag. 527.5: Ma tra costoro coś pavefatti un giovane di maravigliosa grandezza e robusto e fiero nell' aspetto, armato sopra un alto cavallo apparve fra loro...
[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 26, pag. 754.7: Ma pure coś pavefatta sopra le zolle del solcato orto bassai le ginocchia e dissi: «Dea, coś sia di me nel tuo cospetto come ti piace».