GĚCHERO s.m.

0.1 a: gichero; f: gicaro, gigero.

0.2 Lat. tardo gigarus (DEI s.v. gigaro).

0.3 f Dini, Mascalcia, 1352-59 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Bot.] Erba tuberosa delle famiglia delle Aracee, le cui foglie e radici vengono usate a scopo alimentare o terapeutico.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 [Bot.] Erba tuberosa delle famiglia delle Aracee, le cui foglie e radici vengono usate a scopo alimentare o terapeutico.

[1] f Dini, Mascalcia, 1352-59 (fior.): Anche togli centaurea minore, barbe di gigero peste sottili, e con un cannello soffia nelle nari acciň che 'l facci starnutire. || TB s.v. gichero. Il passo non č reperibile in Boano-Bertoldi-Vitale Brovarone.

[2] Gl a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 6, cap. 59, vol. 2, pag. 285.5: L'Iaro cioč Gichero, il quale per altro nome č detto barbaaron ovvero pič vitellino, č caldo e secco in secondo grado, e trovasi nei luoghi secchi e umidi, montuosi e piani, e nel Verno e nella State.

[3] f Serapione volg., XIV: Aaron, cioč gicaro, la sua radice č quella, che si mangia... || Crusca (4) s.v. gichero.