IMMACOLATO agg./s.m.

0.1 emmaculata, emmaculato, enmaculato, imacolato, imaculata, imaculato, immacolata, immacolati, immacolato, immaculata, immaculati, immaculato, immaculatu, inmacolati, inmaculata, inmaculati, inmaculato, 'mmacolata.

0.2 Lat. immaculatus (DELI 2 s.v. immacolato).

0.3 Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.): 2.

0.4 In testi tosc.: Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.); San Brendano pis., XIII/XIV; S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1372/73].

In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Marino Ceccoli, XIV pm. (perug.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Si escludono le forme immaculata di Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 48, col. 1.5 e inmaculati di Stat. castell., XIV pm., pag. 211.34, poiché occorrono in contesto lat.

0.7 1 Di una bianchezza senza macchia. 1.1 Estens. Che splende intensamente, senza essere offuscato. 1.2 Estens. Che non è stato toccato, intatto. 1.3 Estens. [Con rif. alle carni degli animali offerti in sacrificio o per meton. all'offerta stessa:] liberato da impurità e difetti. 2 Fig. Senza macchia morale; privo di colpe o peccati; innocente, onesto. 2.1 Sost. Fig. Non colpevole; giusto, innocente.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Di una bianchezza senza macchia.

[1] Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.), pag. 8.6: Fuvi suso un fodero d'ermelino candidisimo, quanto mai si vide vergine neve imaculata.

1.1 Estens. Che splende intensamente, senza essere offuscato.

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 2, cap. 1.718, pag. 171: In forma di desìo innamorati / Movendo, così il mondo si governa / Per questi eccelsi lumi immacolati.

1.2 Estens. Che non è stato toccato, intatto.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 7, pag. 317.35: S'ancora quella volerebbe per l'alte cime della 'mmacolata biada, e col corso non avrebbe maculate le tenere reste; e quella, leggiere levata, correrebbe per mezo il mare. || Cfr. Aen. VII, 808: «illa vel intactae segetis per summa volaret».

- Incolume, illeso.

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 10, vol. 8, pag. 615.16: Dei quali due, avendo Maccabeo in mezzo di sè, lo conservavano salvo e immacolato, fornito con le sue armi... || Cfr. 2 Mc 10.30: «incolumem conservabant».

1.3 Estens. [Con rif. alle carni degli animali offerti in sacrificio o per meton. all'offerta stessa:] liberato da impurità e difetti.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 10, vol. 1, pag. 497.14: E questo fue, perchè abbiate scienza di conoscere lo savio dallo stolto, e il buono dallo rio, e la oblazione immacolata dalla macolata...

[2] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Nm 6, vol. 2, pag. 35.4: E offerirà questa oblazione a Dio, cioè uno agnello d' uno anno senza macula in sacrificio, e una pecora d' uno anno senza macula per lo peccato, e uno montone immaculato per oblazione pacifica a Dio.

2 Fig. Senza macchia morale; privo di colpe o peccati; innocente, onesto.

[1] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 22 (83), pag. 246.11: Unde lo mu(n)do lo quale tu ày bruto p(er) peccati volando pu(r)gare dignam(en)te p(er) vita mu(n)da (e) i(n)maculata, p(er) deçono (e) oratione (e) beneficio de carità...

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 44.6, pag. 172: La prima orazione, che a Deo l'om dega fare, / che lo nome suo ch'è santo 'n nui dega santificare: / cristiani ne fe' vocare, 'n Cristo simo battizati, / che siamo purificati - co la vita emmaculata.

[3] Marino Ceccoli, XIV pm. (perug.), 22.1, pag. 685: O voi ch'emmaculato per la via / d'Amore andate, per divina legge, / da parte de Colui che tutto regge, / sia ver' di me la vostra mente pia.

[4] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 36.3, pag. 24: Se tu non ài d'amor vera radize, / e 'l cor tien simulato dal disio, / fingendo inmaculato el spirto rio, / pensa ch'anc'altri sa quel che non dize...

- [Con rif. a Gesù Cristo, detto anche Agnello immacolato].

[5] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 48.19: Disse sancto Blandano ai frati: «Facciamo qui opra divina et sacrifichiamo qui l' angnello immaculato, che oggi è la cena di Dio».

[6] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 22, pag. 105.19: La soa carne santa e inmaculata è stachia pertuxaa da quella iusta spaa de l'ira de De'.

[7] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 19, par. 2, vol. 2, pag. 53.8: et ki Cristu per tri volti temptatu semper stecti firmu et immaculatu.

[8] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1372/73] lett. 5, pag. 26.18: così fu di bisogno che Dio usasse uno modo contrario a questo, e però mandò questo agnello immaculato, con una larga ineffabile carità, non cercando sé, ma solo l' onore del Padre e la salute nostra.

- [Con rif. alla Vergine e al suo concepimento di Gesù Cristo immune dal peccato originale].

[9] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 2.11, pag. 5: Nul peccato mortale - en tuo voler non sale, / e da lo veniale - tu sola emmaculata.

2.1 Sost. Fig. Non colpevole; giusto, innocente.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 36, vol. 5, pag. 242.19: Conosciuto ha il Signore li giorni delli immaculati; e la loro eredità sarà in eterno.

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 63, vol. 5, pag. 317.11: Perchè aguzzorono loro lingue, come coltello; tesero l' arco, come cosa amara, [5] per che da nascosto sagittassero l' immaculato.