LASTRONE s.m.

0.1 lastrone, lastroni.

0.2 Da lastra.

0.3 Doc. pist., 1300-1: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pist., 1300-1; Doc. fior., 1348-50.

0.7 1 Grossa lastra.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Grossa lastra.

[1] Doc. pist., 1300-1, pag. 210.21: s. viij d. vj. Diedi a Nuccio, p(er) lui in lastroni, dì viiij di março, s. xij d. vj.

[2] Doc. fior., 1348-50, pag. 171.11: A uno da Monticielli per some [...] di lastroni ci diede per lastricare la volta, lbr. VI s. XII.

- [Usata per chiudere il forno].

[3] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): vassene al forno e gettalv'entro, che era pieno di fuoco, e serrò col lastrone e vennesene. || Moreni, vol. II, p. 229.

- [Usata come desco].

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 175, pag. 433.22: E poi che fu introdutto nell' orto, di quello gensomino gli feciono e posoliera e briglia in grande adornamento e là il legorono a' piedi d' un lastrone tondo, dove Antonio cenava la sera; e su quello lastrone missono molti cavoli, i quali nel dett' orto aveano colti, acciò ch' egli avesse buona profenda.