GOLOSAMENTE avv.

0.1 golosamente, gulusamenti.

0.2 Da goloso.

0.3 Formula di confessione sic., XIII: 1.

0.4 In testi tosc.: Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.).

In testi sett.: Esopo ven., XIV.

In testi sic.: Formula di confessione sic., XIII.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Indulgendo al peccato di gola. 2 Con grande avidità. 3 Signif. incerto: con riguardo alla voracità? 4 [Da errore di trad.].

0.8 Pär Larson 03.10.2012.

1 Indulgendo al peccato di gola.

[1] Formula di confessione sic., XIII, pag. 301.16: Spitzialimenti eu chi debbira kun digiunii e dissiplini lu korpu gastigari, a mmandicari ed a vviviri gulusament(i) su ttuttu datu...

2 Con grande avidità.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 44, vol. 2, pag. 60.13: E quand'elli sono pieni di vivanda e di vino il quale essi golosamente beono, e la notte viene appressando...

3 Signif. incerto: con riguardo alla voracità?

[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 1, pag. 92.6: figurativamente si comprendono i principali tre vizî piú contrari al bene operare dell'animo [[...]]; il terzo avarizia, formata in lupa, a significazione di sua bramosa e infinita voglia, sí come per lei tra gli altri animali di ciò golosamente sembianza si vede...

4 [Da errore di trad.].

[1] Esopo ven., XIV, cap. 25, pag. 25.24: Si tibi quid detur, cur detur respice; si das, Cui des ipse nota; teque, gulose, doma. [[...]] se 'l te fi dato alcuna cossa, guarda e considera perché la te fi data: e se tu da' alcuna cossa ad algun, nota a chi tu la dai, e debi domare ti golosamente: quasi dica che l'è meio fame e desasio con onor, che axio con desenore e con vergogna. || Es. dovuto a una lettura del vocativo lat. gulose come un avverbio.