0.1 inforna, infornare, inforni, inforno, 'nforna, 'nfornare.
0.2 Da forno.
0.3 Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.); Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.).
In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Mettere a cuocere (specif. il pane) nel forno (anche assol.). 1.1 [In contesti fig.]. 1.2 Fig. Accogliere nella vagina. 1.3 Estens. Inghiottire con avidità, divorare. 2 Pron. Trovare posto, montare. 2.1 Possedere carnalmente.
0.8 Sara Ravani 02.10.2013.
1 Mettere a cuocere (specif. il pane) nel forno (anche assol.).
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, 2, pag. 410.33: «Compagni, tiratevi indietro e lasciate questo servigio fare a me, ché io so non meno ben mescere che io sappia infornare; e non aspettaste voi d'assaggiarne gocciola!»...
[2] Esopo tosc., p. 1388, cap. 17, pag. 117.4: Questo medesimo aviene de' meccanichi artefici, come se coiai e fornai e simili, che vogliono ragionare di mercatantie e di levante e di ponente al pari degli nobili mercatanti e tenere ragionamenti come gl' uomini da bene, che farebbono il meglio a pestare le cuoia e a 'nfornare pane.
- [Prov.] Tal inforna che non sforna.
[3] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 64.170, pag. 59: tal inforna / che non sforna...
[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 38.150, pag. 262: O assai che dir per ora più no inforno, / ché vostri omen n'è da tanto pondo.
[2] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1386] 145.74: Non esser baldo, / che 'l forno è caldo - e 'l nostro pan s'inforna.
1.2 Fig. Accogliere nella vagina.
[1] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 401-10, pag. 113.14: e per avventura non meno che gli altri panni quella le conviene in alto levare, quando secondo l' opportunità naturale vuole scaricare la vescica, o secondo la dilettevole, infornare il malaguida.
1.3 Estens. Inghiottire con avidità, divorare.
[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 107.2, pag. 225: Stando lo baldovino dentro un prato, / de l'erba fresca molto pasce e 'nforna...
[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 134.207, pag. 528: Tu e' par d'un monimento; / che zo che tu tiri dentro / pu sozo è, poi che tu l'inforni, / ca un morto de trei jorni.
2 Pron. Trovare posto, montare.
[1] Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.), III, ott. 54.7, pag. 52: costei porta per guanti duo scarpette / e per barbuta una cesta d' ubie; / fatt' ha lo scudo di cuoia ben sette, / dico di topi, e non s' armò di die; / questa sovr' una bufola s' inforna, / legata con la coda tra le corna.