INCORPORATO agg.

0.1 incorporata, incorporati, incorporato.

0.2 V. incorporare.

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.); Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Rif. all'anima o ad altra entità astratta e concettuale:] unito al corpo, impresso nel corpo, incarnato. 1.1 Estens. Strettamente unito, mescolato e connesso (con un altro elemento di struttura simile o con un elemento di supporto). 2 [Dir.] Confluito tra i beni dell'autorità pubblica.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 24.07.2013.

1 [Rif. all'anima o ad altra entità astratta e concettuale:] unito al corpo, impresso nel corpo, incarnato.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 3, 22-33, pag. 61.19: colà, dov' è sepolto Lo corpo; cioè mio, dentro al quale io faceva ombra; cioè dentro al qual corpo la mia anima incorporata faceva ombra, come fai ora tu, Dante...

[2] F Cassiano volg., XIV (tosc.): Questa battaglia troviamo noi anche incorporata nelle nostre membra utilmente, come dice l'Apostolo. || Crusca (4) s.v. incorporato.

1.1 Estens. Strettamente unito, mescolato e connesso (con un altro elemento di struttura simile o con un elemento di supporto).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 359.2: ma lo ariento e lo rame ch'è incorporato coll'oro non se ne può trarre se none a raffinarlo al fuoco col cimento...

[2] F Specchio dei venticinque gradi volg., 1356-1367 (sen.): servando in te medesomo la mondizia della sua purità con ogni virtù, colla mente, e col corpo incorporata, con tutta la possanza ti sforzi di seguire le vestigie della sua umiltà e mansuetudine. || Sorio, Teologia mistica, p. 164.

1.1.1 Caratterizzato dalla mescolanza di elementi diversi.

[1] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), Esordio, cap. 2, pag. 32.19: affermaro questa essere materia turbida, cioè incorporata d'acqua e de fogo, nel quale le anime dannate patono pena in questo Flegetonte. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 [Dir] Confluito tra i beni dell'autorità pubblica.

[1] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 5, pag. 138.4: sia licito, una volta e più e quante volte, trattare di vendere e d'alienare o di cedere [[...]] tutti e ciascuni beni immobili nel detto Comune, confiscati o che si confischeranno, o incorporati o che s'incorporeranno, e quelli e di quegli vendere, alienare e concedere a chiunque ne vorrae ricevere...