PARTIGIANO s.m.

0.1 partesciani, partigiani, partigiano, partisciani.

0.2 Da parte.

0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.7 1 Chi fa parte di una fazione politica o militare. 1.1 Chi fa capo alla Parte, Guelfo.

0.8 Veronica Ricotta 13.06.2014.

1 Chi fa parte di una fazione politica o militare.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 580, pag. 131: Bonajonta et la parte fare vendetta pensaro; / La sera ad tucto tardo lo capitano mandaro / Con multi partesciani che lui aconpagnaro...

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 226.3: Avea con seco lo legato bona iente assai, moiti caporali, partisciani della Marca, missore Lomo da Esi, Iumentaro dalla Pira, lo signore de Cagli, missore Redolfo de Camerino, Esmeduccio de Santo Severino.

1.1 Chi fa capo alla Parte, Guelfo.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2, cap. 24, pag. 173.31: Baschiera Tosinghi era uno giovane figliuolo d' un partigiano, cavaliere, nominato messer Bindo del Baschiera, il quale molte persecuzioni sofferì per parte guelfa...

[u.r. 06.09.2016]