REMIGIARE v.

0.1 remigiaro; f: remiggiando.

0.2 Da remigio.

0.3 F Nadal, Leandreride, a. 1382-1383 (tosc.-ven.): 1; Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Manovrare i remi immergendoli nell'acqua in modo da far procedere un'imbarcazione.

0.8 Luca Morlino 09.07.2013.

1 Manovrare i remi immergendoli nell'acqua in modo da far procedere un'imbarcazione.

[1] F Nadal, Leandreride, a. 1382-1383 (tosc.-ven.), L. I, c. 9.25: Possia a navicella venne / e, remiggiando l'una e l'altra banda, applicaro ad Abido, ove ciascuno / di quei di Sesto novella adimanda. || Lippi, Leandreride, p. 19.

[2] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 15.158, pag. 104: Facto la sera, le schiere è congionte / in nave ver' Cafarnaòn andando; / turbòsse il mare il vento sopra monte / et le procelle quel vae perseguando, / che quaxi trenta stadii remigiaro.

[u.r. 21.11.2019]