IDONEO agg.

1 [Rif. a qno:] che ha le qualità o le competenze adeguate (per qsa). Buono e idoneo.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 8, pag. 100.3: I tribuni, cioè i capitani dell' oste, uomini molto idonei e provatissimi eleggono che cerchino le guardie, e rinunzino tutti coloro che vi troveranno colpevoli, i quali s' appellano i cercadori: il quale è oggi fatto un grado della cavalleria.

[2] Stat. sen., 1298, dist. 2, cap. 27, pag. 219.4: Et a queste cose provare, basti tre o vero due, per lo meno, testimoni di verità, che giurino di nuovo; o vero, almeno, V testimoni di fama, buoni et idonei, e' quali iurino di nuovo: et in questo modo s'intendano che sieno provate le decte cose legiptimamente.

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 4, vol. 4, pag. 293.13: E quando queste lettere son fatte e suggellate, elli debbono mandare al prode uomo per buon messo ed idoneo che ben intenda l'imbasciata, e che porti indietro le lettere di sua risposta.

[4] Stat. pist., 1313, cap. 12, pag. 186.3: [A]ncora ordiniamo ke ' ditti operari siano tenuti di tenere due buoni (et) ydonei homini, li quali stiano di nocte e dimorino a gua(r)dare la cappella e la sacristia del beato mess(er) Santo Jacopo...

[5] Stat. fior., c. 1324, cap. 1, pag. 11.26: debbiano e siano tenuti di fare legittimamente sindachi idonei e sofficienti a tutte e ciaschedune infrascritte cose...

[6] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 7, pag. 89.17: sì veramente, che a lo Capitano o Rectori et al Judice pajano persone ydonee da portare arma, et altramente non la possano portare...

[7] Stat. assis., 1329, cap. 11, pag. 174.28: Ma, mentro la messa se dice, tucte enginochiate devotamente priegheno Ihesù Christo che 'ro dia gratia de elegere persona ydonea a gl'offitii sopradicti.

[8] Stat. pis., 1330 (2), cap. 82, pag. 521.6: Lo qual Capitano sia tenuto d' avere et di tenere, tutto lo tempo del suo officio, in della cità di Pisa tre buoni, ydonei et leali giudici...

[9] Esp. Pseudo-Egidio, XIV pi.di. (tosc.), pag. 189.18: Ne la prima parte dimostra l'autore di sé essere idoneo e sufficiente dicitore di questa materia.

[10] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 3, vol. 1, pag. 164.15: Et eciandeu, urdinatu que fu da lu Senatu que chascunu cavaleri avissi VIJ jogi de terra et que issu Curiu end'avissi L, issu no ndi volssi pilyari plù di l'altri, pensandu que pocu ydoneu citadinu a la republica esti quillu qui non esti contentu di chò qui se dona a l'altri.

[11] Stat. sen., 1343 (2), L. 1, pag. 88.17: Et in luogo di cotale vacante per essi stessi eleggitori si elegga un altro idoneo al detto consolato.

[12] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 56, vol. 1, pag. 500.8: E in quello luogo presentemente diede sentenzia de' modi, e de' patti, e condizioni che si dovessono oservare intra l'una parte e l'altra, fermando la detta pace con solenni e vallate carte, e con molti idonei mallevadori.

[13] Stat. castell., XIV pm., pag. 209.16: Le quale cose facte et ad efecto menate, depo uno anno con consellio d' aiquanti frati discreti, se costui a loro parrà ydoneo recevuto sia em questo muodo.

[14] a Stat. viterb., 1355, cap. 22, pag. 45.25: Anque ordinamo che la decta fraternita aia unu generale cammorlengu buonu e ydoneu, el quale mantenga e guardi li bieni stabili e mobili dell'ospidali e aia cura di loro...

[15] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 18, pag. 644.8: Et a probare chi se sianno questi cotali delinquenti, de li quali se descrive de sopra, basti per X testimonij idonei chi deponanno de fama, etiamdeo sença la cagion, come egli no sappiano o che comunamente se diga ch'igli sianno cusì facti.

[16] a Doc. ven., 1371 (12), pag. 326.28: vuy lor coma(n)dasti che debiano ma(n)dar p(er) li s(er)visii de Rag(u)s(a) cu(m) Nicola duy lor çintili homeni ydonei dela lor intencion bene i(n)fo(r)madi a miss(er) Niclous Gara, vostro ban di Maçoa.

[17] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 10-21, pag. 164.29: E secondo ch'io ò trovato et udito da' Legisti, Iustiniano fece la correzione di tutte le leggi in tre anni, commesso a Tribuniano maestro delli offici, eccellentissimo uomo, che questo facesse et eleggessesi compagni a ciò idonei...

- Degno, meritevole di qsa.

[18] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 24, vol. 1, pag. 192.15: Fammiti dunque trovare, o Padre, e se vedi, che in me sia alcuno appetito soperchio di mondo, Tu medesimo me ne monda, e fammi idoneo a Te vedere.

[19] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg. volg., XIV/XV (tosc.), L. XXIX, cap. 18, pag. 1153.1: cade infino all'inferno colui che era prima atto e idoneo a venire a conoscimento di Dio e stare in alto grado. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

- [Con rif. ad animali].

[20] Lett. sen., 1253 (2), pag. 204.26: Unde vo facio contio che i pati sono cotali, ch'elino vi deono servire a vostra volontà di dì e di note con buoni cavalli idoni di trenta l. (e) di più, (e) bene armati, come cavaieri...

2 [Rif. a qsa:] che, in virtù delle sue caratteristiche, serve adeguatamente a uno scopo; adatto a un uso o a una funzione. Buono e idoneo.

[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 30.3, pag. 14: Due qualitadi v'ha del [C]elidonio, / che tal è gemma nera e tal rossella: / a contastare alli empi è molt' idonio, / e criasi nel ventre a rondinella.

[2] Stat. sen., c. 1318, cap. 107, pag. 98.12: Anco statuimo et ordinamo, che infra sei mesi poscia che questo capitolo serà suto fermato, sia facto uno loco idoneo e piacevole e dilectevole, el quale sia chiamato loco di frati infermi del detto Ospitale...

[3] Stat. fior., c. 1324, cap. 43, pag. 73.9: Sotto la quale bandiera si ragunino tutti e ciascheduni arcadori e balestrieri, armati di buoni e idonei archi e balestri e saettamenti...

[4] Stat. pis., 1330 (2), cap. 123, pag. 559.4: In prima, facciansi due tambuti, u vero soppediani, buoni et ydonei; cioè uno per catuna dovana...

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 11, vol. 1, pag. 75.2: lo moccolo con fuoco quasi oscuro e fumante, il quale non è idoneo a dar conoscimento delle cose circostanti, ma piuttosto rende fumo e fetore.

[6] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 141, par. 19, vol. 2, pag. 516.6: E ciascuno anno en Castiglone se facciano e fare se deggano per gl'uomene del Chiusce più ricche e più potente .XXV. case buone e idonie, se fatte non sonno.

[7] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 24, pag. 235.26: il quale, come venuto fu, incontanente Ostilio a una legione, la quale il campo avea dinanzi alla città, comandò, che dentro i segni portasse, e i presidii ne' luoghi idonei dispose...

- [Rif. a un momento temporale:] giusto, opportuno.

[8] Stat. sen., 1305, cap. 46, pag. 63.4: Anco stanziamo, che tutti li offiziali e servidori li quali saranno posti e diputati a dare mangiare a li infermi et a servire a loro [[...]] siano tenuti e debbiano in tempo idoneo e convenevole dare e aparecchiare a chelli infermi mangiari li quali cognosceranno èssare utili a chelli infermi...

[9] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. IX, cap. 50, pag. 460.13: Poi incolpava el messo perciò che dovea elegere tempo idoneo e forsi che non provide el tempo. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.1 Efficace, valido. || (Brugnolo, N. de' Rossi, p. 292).

[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 330.7, pag. 208: Lo trïunpho di Roma e l'aorea spogla, / l'opra di Nabucho di Babilonia / sol en ti se recopra tanto ydonia, / ch'or pur ti vençerai -tu d'onni nogla.

2.2 Conforme a norme, consuetudini o criteri prestabiliti.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 47: Et così, p(er) (con)siglio (et) volontà di tucti, funo mandati li messi savi p(er) li predicti aversari, li quali a llor disseno che, se lor piacesse, ala predicta co(n)gregasione, p(er) cagione di co(m)po[si]sio(n)e (et) di co(n)cordia, sensa nessuna indugia, co(n) iurasione ydonea, no(n) indugino di venire...

[2] Stat. sen., 1298, dist. 2, cap. 11, pag. 210.3: Ma se colui e' beni et le cose del quale fussero integite, comparirà et promettarà, et idonea et sufficiente cauzione et securità darà di stare a ragione, et di non baractare e' detti beni et cose, ma di rappresentarli a volontà di quelli cotali offiziali, possa et debbia quella cotale integina fare rivocare.

[3] Stat. pis., 1304, cap. 77, pag. 729.14: Et ciascuna persona sia tenuto le sue pese cusì sengnate et marcate, farle scrivere al notaio della ditta corte, quante sono, et di cui sono; essendo pagato lo notaio di ydonea mercede.

[4] Stat. pis., 1321, cap. 72, pag. 251.32: Et delle predicte cose lo dicto carmarlingo dare debbia causione ydonea in mano dei consuli della dicta corte, una volta in del tempo del suo carmarlingatico.

[5] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 128, par. 4, vol. 2, pag. 495.17: E 'l capetanio preditto receva buona e idonea cautione da la uneversetà e comuno de Valiana che 'l ditto terreno comparato e possessione per lo comun de Peroscia lavoreronno e al ditto comuno overo a suficiente persona per lo comuno la terça parte daronno.

[6] a Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 41, pag. 70.6: Item statuimo et ordiniamo che ciascuno sartore o vero costore [[...]] sia tenuto di dare et di prestare ogni anno del mese di gennaio o vero di ferraio buona et ydonea pagaria in della corte de mercadanti della città di Lucha di ristituire et bene lavorare et governare li panni a llui dati a cucire in quella somma et quantità della qual parrà al magior consolo della dicta corte et alli altri o alla magior parte di loro.

2.3 Che si addice, appropriato.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 1, pag. 6.15: Ché altro si conviene e dire e operare ad una etade che ad altra; per che certi costumi sono idonei e laudabili ad una etade che sono sconci e biasimevoli ad altra...

[2] Stat. lucch., XIV pm., pag. 71.21: Statuto è anco che lo 'ntrare loro nella chiesa sia honesto et la loro conversatione idonea et honesta.

2.4 In buone condizioni.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 76, terz. 97, vol. 4, pag. 21: E l' altre Terre ancor del Patrimonio, / e della Marca ne recò ad un calle / in istato pacifico, ed idonio. || Cfr. Giovanni Villani (ed. Porta), L. XI, cap. 144, vol. 2, pag. 701: «fece riformare la città e tutte le terre del Patrimonio in pace e in buono stato sotto la signoria de la Chiesa».