MEZZOGIORNO s.m.

1 L'ora del giorno in cui il sole raggiunge la massima altezza sull'orizzonte. Estens. Pieno giorno.

[1] Percivalle Doria (ed. Contini), a. 1264 (tosc.), 5, pag. 162: Come lo giorno quand'è dal maitino / claro e sereno - e bell'è da vedere, / per che gli augelli fanno lor latino, / cantare fino, - e pare dolze audire; / e poi ver' mezzo giorno cangia e muta, / e torna in pioggia la dolze veduta / che mostrava... || Nell'ed. inclusa nel corpus LirIO si legge: «e poi ver' mezo il giorno cangia e muta»: cfr. f Percivalle Doria (ed. Calenda), a. 1264 (tosc.), canz. 1.5.

[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 103.9: Nell'anno MCLXIJ il sole scurò per tucto il mondo, e stecte serrato in cielo dall'ora di meçogiorno infino alla meçça nona, adì VIJ di luglio.

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 1, cap. 9, pag. 82.13: Le minute stelle che non si veggiono se non di notte, apparivano di mezzo giorno...

[4] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 15, pag. 122.16: Ché sì come quel vento dipo 'l meçço giorno, però ch'è allora calore, dà alcuno refrigerio all'omo, così et la misericordia di Dio dà refrigerio al penitente.

[5] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Leandro, pag. 171.31:Allora risplendevano l' onde per la ripercossa luna, e di mezza notte pareva che fosse di mezzo giorno...

[6] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 22, pag. 276.17: e a loro comandò che all'ora del mezzogiorno, allora che le gienti dell'oste nostro fosse al mangiare, dovessono catuno cavaliere e pedone che nullo rimanesse nella terra, che arme potesse portare che non seguisse sua insegnia.

[7] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 3, pag. 11.33: Invere menczo iorno, quando li monaci dormiano, lo larrone sì venne ad rapire le cose de l'orto...

[8] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 72, pag. 354.21: Tu puoi vedere ad ora ad ora il cielo chiudersi con oscuro nuvolato, e, levandoci la vista de' luminosi raggi di Febo, di mezzo giorno ne minaccia notte...

[9] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 142, pag. 534.18: E voglio che nostra battaglia sia al mattino, sì che a mezzo giorno l'uno di noi due rimanga vincitore, e l'altro rimanga morto al campo .

[10] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 67, terz. 18, vol. 3, pag. 245: S' eran posati, rimiser le dotte, / perocchè la battaglia, e la tencione / durò da mezzo giorno a mezza notte.

2 Punto cardinale che corrisponde alla posizione del sole alla massima altezza sull'orizzonte; sud.

[1] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 165.9: Da l' una parte verso oriente si è la t(er)ra di Rabia e verso meçogiorno si è la t(er)ra d' Egitto e verso occidente si è lo grande mare e verso tramontana si è la t(er)ra di Soria e 'l mare di Cipri.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 6, cap. 14, pag. 184.8: Iris è verso mezzo giorno, Pindus verso occidente, Olimpus verso settentrione: di cotali monti è atorneate Tessallia.

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 33, pag. 303.2: Ma quivi non fermandosi, volgendo i suoi passi al mezzo giorno, si lasciò dietro le grandissime Alpi...

[4] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 27, vol. 1, pag. 81.12: Dappiede della santa pietra, si sta una colonna di marmo ficcata, lunga da uno piede e mezzo; dallato, ciò è da mezzogiorno, si sta il detto monte scoperto...

[5] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), pt. I Prologo, pag. 9.4: Lo suo sito è questo. Dal lato di mezzo giorno a il mare mediterraneo; poi dal lato della tramontana a il mare adriatico.

[6] f Mino d'Arezzo, Chiose, XIV m. (aret.), Cap. IV.111: Dunque salito su, mirando intorno, / si ritrovò di là verso tal parte / che vide l'altro pol di mezogiorno. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[7] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 26, par. 5, vol. 2, pag. 123.22: Dichi Beda, et recita lu mastru, ki l' apertura di lu sepulcru era di mezzuiornu, a modu di una finestra, per la quali fu misu lu corpu di lu signuri da lu latu.

2.1 [Con rif. alla volta celeste].

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 2, proemio, pag. 32.24: Contr' alli secondi noi vedemo quelli medesimi segni, quando la Luna è in oriente, che quando ella è in mezzo giorno o in ponente...

[2] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 15.36: E dapoi diremo di tutte queste istelle che sono nel ottavo cielo, per che chiamaron così quella figura, così ben quelle dala parte di settentrione, come l' altre che sono li XIJ segni che passan per lo çodiaco; e altressì di quelle che son dala parte di mecço giorno, che ssi fae per tutte XLVIIJ figure.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 68, vol. 3, pag. 152.4: Nel detto anno, all'entrata di giugno, aparve in cielo la stella comata chiamata Ascone, con grande chioma, cominciandosi quasi a vista sotto la tramontana quasi nella regione del segno del Tauro, durando più di IIII mesi atraversando l'emisperio insino al mezzogiorno, e llà ebbe fine.

[4] a Paolo Gherardi, Liber habaci, XIV pm. (fior.), [De' quattro venti...], pag. 171.13: Anchora sappiate che 'l in el firmamento di questo mondo si à due stelle tramontane le quali non si mutano giammai, anzi stanno ferme tutto tempo nel miluogho del cielo del firmamento di questo mondo, l'una nelle parti di septrentione e ll'altra nelle parti di meççogiorno...

3 Regione o insieme di regioni poste a sud rispetto a un punto di riferimento.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 44, vol. 1, pag. 355.15: E tal fiata dura il dì nel mezzogiorno presso ad un anno, e in tramontana dura la notte altrettanto.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 31, pag. 537.26: Perizzoma è una vestimenta, la quale cuopre l'uomo solamente dal bellico in giù, la quale cinta increspata già in queste parti s'usòe, come fa oggi nel mezzo giorno...

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 135.46, pag. 188: Surge nel mezzo giorno / una fontana, e tien nome dal sole, / che per natura sòle / bollir le notti, e 'n sul giorno esser fredda...

[4] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 33., pag. 294.10: Onde, essendo eo adevenuto in somma povertate, pervinni intorno a lo miezo iuorno et a la fine sono arrivato quive desaxiato e povero, sì como tu vidi.

[5] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Nm 13, vol. 2, pag. 76.1: Amalech abita nel mezzogiorno...