0.1 sopraceleste, sopracelesti, sopra celesti, sovra celeste.
0.2 Da sopra e celeste sul modello del lat. tardo supercaelestis.
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
0.5 Locuz. e fras. corpi sopracelesti 1.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Astr.] [Rif. agli elementi e e alle sfere che si ritenevano collocati intorno alla terra:] che appartiene allo spazio celeste più estremo. Locuz. nom. Corpi sopracelesti: gli astri. 1.1 [Relig.] Che ha sede al di sopra dei cieli.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 06.09.2013.
1 [Astr.] [Rif. agli elementi e e alle sfere che si ritenevano collocati intorno alla terra:] che appartiene allo spazio celeste più estremo. Locuz. nom. Corpi sopracelesti: gli astri.
[1] Gl Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 174.33: Aristotile, nel libro del Cielo e del Mondo, dice: li corpi sopra celesti, cioè le stelle, non hanno in sua materia contrarietade, e però sono incoruttibili...
[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1, pag. 105.25: «Maledicta se' tu, antiqua lupa etc.». E però mi movo per questo che conven che, per mutamento de corpi sopracelesti, regna questo omo iusto, nato de povera condictione, omo contemplativo, lo quale drizarà lo stato de Itallia.
[3] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 7, pag. 188.26: volgessi cum le spere sopraceleste.
1.1 [Relig.] Che ha sede al di sopra dei cieli.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 28, proemio, pag. 603.28: Sì come dice beato Dionisio, tre sono le gerarchie: sopraceleste, celeste, subceleste, sì come la Deità consiste in tre persone: la prima è sopraceleste, che si comprende in tre divine persone...
- Estens. Divino.
[2] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 202.10, pag. 251: Questa candida, sacra, anima pura / Tra 'l secolo mondan che morte aspetta, / Non è cosa terrena [[...]] Di divina impression la sua figura. / Ne gli occhi, nel parlar mostra di certo / Un cor sovra celeste, intero e schivo / Di questi ben mondan', caduchi e bassi.