SOPRACIELO s.m.

0.1 sopracieli, sopracieli, sopra cielo; f: sopraccieli, sopracello.

0.2 Da sopra e cielo.

0.3 Doc. pist., 1339: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pist., 1339; Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Arch.] Struttura lignea o drappo sospeso al soffitto a scopo ornamentale. 1.1 Parte superiore del baldacchino che copre il letto.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 09.09.2013.

1 [Arch.] Struttura lignea o drappo sospeso al soffitto a scopo ornamentale.

[1] Doc. pist., 1339, 10, pag. 73.12: Trovaro kanne XXIII di paretaia e di sopracieli di taule exstimato per lbr. III la channa. Montò: lbr. LXVIIII. Somma la dicta stima lbr. MCCCXVII sol. V.

[2] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: e i solari e li sopraccieli delle camere risplendono d'oro. || TB s.v.sopraccielo.

[3] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 173.20: Et le mura et soprecieli del dicto palazo resplendevano tucte de lucidissimo auro et de gemme et prete pretiose da omne parti radianti.

1.1 Parte superiore del baldacchino che copre il letto.

[1] F Lett. di Margherita a Fr.Datini, 1384-1410 (tosc.), [1394]: E mandiati la chortina rosa rivilupatavi dentro la chortrice. Dice Iachopo da San Donino, che vuole di quelle due piane, che volete per lo sopracello... || Rosati, p. 119.