IMMORTALITÀ s.f.

0.1 immortalità , immortalitade, immortalitati, inmortalità , inmortalitade, inmortalitae, jnmortalitate.

0.2 Lat. immortalitas (DELI 2 s.v. immortale).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.).

In testi sett.: Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Elucidario, XIV in. (mil.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. immortalità dell'anima 1; immortalità dello spirito 1.

0.7 1 Condizione di chi o di ciò che non è soggetto alla morte. 2 Permanenza eterna nella memoria collettiva.

0.8 Demetrio S. Yocum 22.08.2014.

1 Condizione di chi o di ciò che non è soggetto alla morte.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 16, pag. 239.3: Et l'amico fedele è medicamento de la vita e de la immortalità ; et quelli che teme Dio el truoverà.

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 3, cap. 5, pag. 47.2: La prima dota del corpo glorificato ène la inpassibilità (et) incorruptione (et) inmortalità ...

[3] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 21, pag. 278.2: Corona ora avua de l'atenencia, zo est vita perpetual e inmortalità del corp.

[4] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 6, pag. 66.18: Sì che vedi che la immortalità di quello primo omo non istava solamente in sé, però che stava anco in quello frutto...

[5] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaest. 155, pag. 125.7: Vonde El merità a l'omo impasibilità per la Soa passione, immortalità per la Soa morte, vita eterna per lo So peregrinagio.

[6] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 57, pag. 125.24: E però si è bene addomandare, se può essere non mortale, perocché certa cosa è, che se vive dopo la morte del corpo, ch'e' non può in neun modo morire, per la cagione di colui, per lo quale e' non perisce, perocché neuna immortalità è con eccezione, e neuna cosa può nuocere alla cosa perpetuale.

[7] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 73, gl. q, pag. 43.4: L'uomo si dee dolere dell'amico suo, ma non passare li termini della ragione come s'elli desiderasse che immortalitade regnasse negl'uomini.

[8] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 556.8: «Molti di noi dubitano s'ella fu levata insiememente col corpo in Cielo, o s'ella morì, lasciato il corpo; avvegnachè molti credano ch'ella risuscitasse, e ch'ella sia vestita con Cristo di beata immortalitade.

[9] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 142.9: Imperò che nulla è meglio a dolore umano per mitigare; altrimenti parrebbe che fusse fatto a invidia della deitade, a ciò che non volle la sua immortalitade con noi dividere.

[10] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 16, vol. 1, pag. 32.15: Grande meraviglia fu della fede, che fu data alle parole di Procolo; e [come] il grande desiderio che il popolo avea del suo re, fu disgravato per la credenza della immortalità che di lui fu avuta!

[11] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), 20, pag. 316.32: a te egli fu inobediente, a me fu obediente; da te egli ricevette la stola della immortalità , e da me egli ha auta questa obscura tonica de' vizii con ch'egli è vestito...

- Immortalità dell'anima.

[12] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 125.3: Platone fece più libri, tra i quali ne fece uno de la immortalità dell'anima...

[13] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 8, pag. 102.18: Ma però che della immortalità dell'anima è qui toccato, farò una digressione ragionando di quella...

[14] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 38, pag. 128.20: «Eu ti pregu, pir ki eu viiu multi Xristianj, li quali su de lu gremiu de la Sancta ecclesia, ki dubitanu de la immortalitati de l'anima...

[15] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 4, 130-144, pag. 138.23: O uomo innocente! Alla quale elli, pigliando lo beveraggio volentieri, perché in quel tempo stando in prigione avea disputato della immortalità dell'anima...

- Immortalità dello spirito.

[16] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, pag. 219.2: L' uomo dunque, come egli è creato infra gli angeli e le bestie, così alcuna cosa ha commune con gli angeli, cioè la immortalità dello spirito...

[17] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 2, pag. 224.1: L' omo dunqua, como ello è creao in meço tra l' angelo e la bestia, così alcuna cos' à comuna cum l' angelo, çoè la inmortalitae de lo spirito...

2 Permanenza eterna nella memoria collettiva.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 7, pag. 73.8: Sarà dunque della discorsa gloria ciascun contento, e infra' termini d' una gente quella chiarissima immortalità di fama fia costretta?

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 5, vol. 1, pag. 32.14: Donca que altra cosa pensamu nuy ca que chò fu fattu per lu putiri divinu que la capu, destinata ià ad immortalitati, non sentissi la violencia di la fortuna non digna di celestiali spiritu?