0.1 inespugnabil, inespugnabile, inespugnabili, inespugniabile, inexpugnabile, inexpugnabili, inexpunnabili, inispugnabile, innispungniabili.
0.2 Lat. inexpugnabilis (DELI 2 s.v. inespugnabile).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1 (integrazione congetturale); Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.); <Cavalca, Trenta stolt., a. 1342 (pis.)>.
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.8 Demetrio S. Yocum 21.08.2014.
1 Che non si può espugnare (anche in contesti fig.).
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 36, pag. 117.8: et dico, che un fornimento è che pertiene ad amore, secondo che l'amistà di cittadini, e questo si è potentissimo; del quale disse Tullio: che uno è [in]espugniabile fornimento, cioè l'amistà di cittadini.
[2] <Cavalca, Trenta stolt., a. 1342 (pis.)>, cap. 3, pag. 210.23: La terza stoltizia è di quelli, che confidandosi delle loro arme non ricorrono all'arme di Dio, come deono, cioè all'umiltà, la quale è scudo inespugnabile...
[3] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 3, pag. 24.9: E, poichè gli ebbe sconfitti, li reggiunse, che fuggiano nella principale città del regno, che à nome Saba; la quale città però era fortissima ed inespugnabile.
[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 27, vol. 1, pag. 50.15: i quali, del mese di giugno li anni Domini MCCCXLVIIII, mandarono l'oste del Comune nell'alpe, la quale si dirizzò a Montegemmoli, una rocca quasi inespugnabile...]
[5] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 23, pag. 52.11: avvegnachè egli non vedesse di potere per forza prendere la città per lo sito terrestro e marino inespugnabile...
[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 8, pag. 152.4: Sikì mi, <fu> cachatu d' Arcadia, la fortuna et lu [in]expugnabili fatu, da l' autra parti li cumandamenti di mia matri Carmenta et deu Apollo, mi misiru in kistu locu».
[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 35, pag. 307.36: Voi, o sfrenata moltitudine di femine, siete dell' umana generazione naturale fatica, e dell' uomo inespugnabile sollecitudine e molestia.
[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 16, pag. 679.3: per la fermezza inespugnabile di Cesare partissi costei frustrata del suo falso proponimento.
[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 2, pag. 59.21: Eo doveto che fuorze per la ventura voy non sapite tutto lo convenente ché, se lo sapissevo, non fuorevo venuto a questo payse, ché la victoria de questo pecoro de auro èy tanto forte ad acquistare che ad homo no nd'èy concessa potencia, concessa de cosa cha stay sutto la inexpugnabile guardia de li Diey...
[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 8, pag. 77.2: Ma acciò che tu non riputi ch' io faccia contra la fortuna inespugnabile battaglia, dico che alcuna volta avviene, che ella fallace appo gli uomini ha merito...