INFEDELTÀ s.f.

0.1 enfedelitade, infedeletate, infedelità , infedelitá, infedelitade, infedelitate, infedeltà , infedeltá, infedeltade, infidelità , infidelitá, infidelitade, infidelitate, infideltà , jnfidilitati, 'nfedelità.

0.2 Lat. infidelitas (DELI 2 s.v. infedele).

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 2; Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 2.1.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.7 1 Mancanza di fedeltà nei confronti di qno; inosservanza della parola data. 2 Mancanza di fede in Dio. 2.1 Indisponibilità a credere (nel Dio cristiano), incredulità. 2.2 Inottemperanza ai doveri della fede (cristiana). 3 Non conformità al vero, errore.

0.8 Lorenzo Dell'Oso 26.06.2014.

1 Mancanza di fedeltà nei confronti di qno; inosservanza della parola data.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 11, pag. 109.24: O diciamo ancora che colli orecchi peccoe in dare audientia al serpente et dandovi consentimento. Unde ella peccoe in infidelità et in superbia.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 4, proemio, pag. 69.13: La promessione, secondo l'Autore, non si può permutare nè assolvere, però che cadrebbe in infidelitade; sì che mai, se non pagata, non è prosciolta questa seconda cosa.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 41, vol. 2, pag. 640.24: fece consistoro e sermone sopra li fatti di messer Bernabò con alto e nobile parlare, dolendosi delle sue eresie e delle sue infedelità , e apresso fé publicare il processo suo, nel quale il condannò come eretico e infedele i· molti articoli...

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 29, pag. 243.19: Commo ve potite contra de me cossì movere con tanta vostra colpa e vergogna de crodele infedeletate?

2 Mancanza di fede in Dio.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. IV, cap. 19, pag. 71v.2: IV.19'] Però che quegli almeno umiliato per vitii corporali, et sentendosi immondo di soçura carnale, qualche volta contrito perverrà ala fonte del vero purificamento et al'alteça dela perfectione, et avendo in orrore quel gelatissimo stato dela infedelità nela quale egli è, volerà più tosto ala perfectione, essendo infiamato del'ardore delo spirito. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 4, 103-111, pag. 125, col. 1.6: dixe che commo raxiononno cose che 'l tacere si è bello ... E quanto a zò una de le quattro caxuni lo puote movere: ... o che parlonno cose d'infedelitate...

[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 17, pag. 102.33: Eccu in ki guisa vivi sanctu Paulu, ki de viciu e peccatu de infidelitate tornau a vita de tanta pietate.

[4] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 74, pag. 306.19: di quello fuoco che Cristo gli aveva pieno il vasello suo, di quello portava per tutto quanto el mondo, i cristiani traendo de' vitii e piantando in loro la virtù, e gl' infedeli traendoli d' errori e d' infedelità , e porgendo lo' il lume della santa fede.

[5] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 132, pag. 289.5: El dimonio el molesta d' infedelitá, per farlo venire a disperazione.

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 4, 25-42, pag. 120.3: Qui dichiara Virgilio che questi che sono nel limbo, sono pur condannati per lo peccato della infedelità e non per altro peccato...

2.1 Indisponibilità a credere (nel Dio cristiano), incredulità.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 48, pag. 249.16: Il detto di questi due venne da infedelità : non conosceano ancora la ricchezza di Cristo, ma volendo Cristo mostrare la ricchezza sua, sì gli si fece venire...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 3, vol. 1, pag. 14.7: e senza testimonianza di miracoli, li quali dimandano li Giudei? Quanto Dio abbia per male questa nostra infedelità , dimostra nel Vangelio...

[3] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XXI, cap. 2, vol. 9, pag. 9.23: ovvero se le potremo mostrare ad occhio, ovvero per valenti e sofficienti testimoni, con quella medesima infedelità contenderanno, che questo esemplo non basta a un tanto fatto, del quale è la quistione... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.2 Inottemperanza ai doveri della fede (cristiana).

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città diDio, a. 1390 (tosc.), L. XXI, cap. 20, vol. 9, pag. 73.18: non morranno in eterno, ma otterranno qualche volta la vita eternale; e quella iniquità o infedelità quantunque sia grande, non nocerà loro alla eternità, ma solamente alla lunghezza, e alla grandezza delle pene. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

3 Non conformità al vero, errore.

[1] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1374/75] 14, pag. 291.4: E molte altre cose arei potuto dire, se non ch'io temetti non farlo cadere in infedelità e credesse ch'io sotto spezie di giuoco dicessi tali cose; ma io nol farei mai, perché la Scrittura dice che l'uomo che mente uccide l'anima sua.