0.1intarsiata, intarsiate.
0.2 Da tarsia.
0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Lorenzo Dell'Oso; Leonardo Francalanci 11.06.2014.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 80, pag. 427.30: useranno ancora maravigliosa sollicitudine, non dico nelle sale o nelle camere, ma nelle stalle e ne' cellieri in fare le mangiatoie intarsiate, i sedili iscorniciati e gli altri vasi a questi luoghi oportuni cosė esquisiti, come se negli occhi sempre aver gli dovessero e al lor propio uso adoperargli.
[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 172.14, pag. 230: Spirto celeste et in terrestre umano / Da Vener consacrato unico e solo, / Leggiadra diva, intarsiata Fenice.