0.1 rintronachi, rintronico; f: rintronaco.
0.2 Da rintronare (GDLI s.v. rintronico).
0.4 In testi tosc.: F Canzoniere Laurenziano Redi 9, XIII ex. (pis.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); F Felice da Massa Marittima, Fanciullezza di Gesù, a. 1386 (sen.).
In testi mediani e merid.: Manfredino, a. 1328 (perug.).
0.5 Locuz. e fras. a rintronico 1.4; dire a rintronico 1.4; dire con rintronico 1.3; dire per rintronico 1.5; parlare rintronico 1.2; rispondere per rintronico 1.1.
0.6 N Diversamente, secondo Contini, PD, I, p. 309 «formalmente sembra ricondursi al provenzale retroncha (o retroencha o retroensa, francese rotrouenge o affini) [...] questo termine designa veramente una canzone o una canzonetta ritornellata, quale non è nessuno dei testi italiani». La pur variabile grafia del prov. «non pare presentare mai la desin. -ca», per cui si dovrebbe postulare «un provenzalismo entrato in ital. con pronuncia velare», secondo la peraltro dubitativa proposta di Manetti, Flamenca, p. 149, che contesta così quanto meno la derivazione dal fr. ant. rotrouenge di FEW X, 509b s.v. rotrou. L'ipotesi di Contini, passata in giudicato anche attraverso Ageno, Studi, pp. 226-27, imporrebbe però di congetturare anche un metaplasmo di genere, l'epentesi della nasale e quella della vocale che rende il sost. proparossitono. Essa appare quindi anti-economica, tanto più a fronte di rintronare, cui sono invero riconducibili tutte le occ. della voce sulla base della sostanziale corrispondenza semantica con l'idea di un suono ripetuto con forza.
N Doc. esaustiva.
0.7 1 Componimento poetico che costituisce la risposta a quello di un altro autore, di cui riprende lo schema strofico e le rime. 1.1 Fras. Rispondere per rintronico: ribattere a tono, per le rime. 1.2 Fras. Parlare rintronico: opporre argomenti, obiettare qsa a qno. 1.3 Fras. Dire con rintronico: parlare in modo aspro e severo. 1.4 Fras. Dire a rintronico: ripetere più volte le stesse parole. Locuz. avv. A rintronico. 1.5 Fras. Dire per rintronico: esprimersi in modo ironico, per antifrasi. 2 Estens. Serie di conseguenze che un fatto negativo lascia dietro di sé.
0.8 Luca Morlino 23.08.2013.
1 Componimento poetico che costituisce la risposta a quello di un altro autore, di cui riprende lo schema strofico e le rime.
[1] F Canzoniere Laurenziano Redi 9, XIII ex. (pis.), c. 74d, Rubrica: Lunardo del Guallacha. Rintronico. || CLPIO L 054 Rub. Cfr. PSs, vol. III, p. 139.
[2] F Canzoniere Laurenziano Redi 9, XIII ex. (pis.), c. 85c, Rubrica: Messer Tomazo da Faensa. Rintronico. || CLPIO L 083 Rub.
[3] F Canzoniere Laurenziano Redi 9, XIII ex. (pis.), c. 93c, Rubrica: Panuccio. Rintronico. || CLPIO L 098 Rub.
1.1 Fras. Rispondere per rintronico: ribattere a tono, per le rime.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 42, pag. 455.37: vedi che son un che piango: risposta veramente d'uomo stizoso e iracundo, del quale è costume mai non rispondere se non per rintronico.
1.2 Fras. Parlare rintronico: opporre argomenti, obiettare qsa a qno.
[1] Manfredino, a. 1328 (perug.), 2.9.12, pag. 174: onde non parlar meco più ri[n]tronico, / ma ritorniamo a l'amor[os]a selva, / sempre fug[g]endo la toscosa belva.
1.3 Fras. Dire con rintronico: parlare in modo aspro e severo.
[1] F Felice da Massa Marittima, Fanciullezza di Gesù, a. 1386 (sen.), 189.5: A questo fatto nullo sia erronico, / posto c'a creder impossibil paia, / però che 'l diavolo el dolente monico / di fuoco acceso l'adorna e amaia; / ine parole dirà con rintronico... || Varanini, Cantari, p. 240.
1.4 Fras. Dire a rintronico: ripetere più volte le stesse parole. Locuz. avv. A rintronico.
[1] f Neri Pagliaresi, S. Eufrosina, XIV sm. (sen.), pt. 2, 34.2: E molto poco la notte dormie, / ma diceva fra sé, quasi a rintronaco: / Doimè, Dio, quando si farà die / ch'io mi possa vestire e farmi monaco / che questi panni d'uom mi puton sìe, / che mi fanno venir già mal e stomaco! || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
1.5 Fras. Dire per rintronico: esprimersi in modo ironico, per antifrasi.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 506.5: Stricca fu uno ricco giovane di Siena, e fece sfolgorate spese nella detta brigata spendereccia; e dice per rintronico, che seppe fare le temperate spese.
2 Estens. Serie di conseguenze che un fatto negativo lascia dietro di sé.
[1] Poes. an. tosc., XIV (2), 16.10, pag. 322: ché ssè onferno per gli pover' genero / vita angosciosa sempre con rintronachi, / niun si truova che di te sie tenero, / sia prete o frati, o romiti o monachi, / ch'accetti tua amicizia nello 'nvenero, / sì brutto di tua vesta gli rintonachi. || Il ms. legge «rintronichi».
[u.r. 17.10.2019]