0.1 ismaltito.
0.2 V. smaltire.
0.3 Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Locuz. agg. Non smaltito: non digerito. 2 [Med.] [Rif. al sangue:] locuz. agg. Non smaltito: non depurato, impuro.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 20.95.2013.
1 Locuz. agg. Non smaltito: non digerito.
[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 5, pag. 383.25: E levandoti tu al mattutino, fa', che la tua cena sia stata sì sobria, che lo stomaco tuo non sia aggravato per lo soperchio del cibo non ismaltito...
[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 23, pag. 68.13: Quando l'uomo s'accorge due o tre volte, che 'l cavallo schizza sterco a lungo a modo d'acqua fatto, con l'orzo non ismaltito, si lievi incontanente la sella e 'l freno...
2 [Med.] [Rif. al sangue:] locuz. agg. Non smaltito: non depurato, impuro.
[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 73, pag. 330.6: Ma lo sangue malinconico ène grosso et non digesto, ciò ène non ismaltito.