VERNATA s.f.

0.1 invernata, vernata, vernate, virnata.

0.2 Da verno.

0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Stat. cass., XIV; a Apologhi reat., XIV.

In testi sic.: Stat. catan., c. 1344; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Anche s.m. (vernato).

0.6 N Si comprende qui anche invernata, la cui unica occ. attendibile è la più tarda att. nel corpus.

L'es. del Libro della cura delle malattie, cit. a partire da Crusca (3) e passato a GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che inverno.

0.8 Luca Morlino 30.08.2013.

1 Lo stesso che inverno.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 3.68, pag. 12: «Or attenne lo premio de questo c' hai pensato: / lo mantello aritollote per tutto esto vernato; / le calzamenta lassale per lo folle cuitato, / ed un disciplinato fin a lo scortecare».

[2] Stat. catan., c. 1344, cap. 8, pag. 38.13: si in lu tempu di la virnata chi advinissi defectu di sunari tardu, tantu sia ki li Matini sianu a lu ructa di li albi; e la stati, avanti ki stramuntinu li stilli.

[3] f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.), [VII.32], vol. 6, pag. 144.20: Egli restituì loro la loro città e li loro campi e le loro leggi; e però che la vernata sopravvegnente già ciò richiedeva, elesse li porti di Focide per vernare in quelli. || DiVo; non att. da altre ed. nel corpus.

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 82, vol. 2, pag. 167.10: E così istette e durò la detta oste tutta la vernata, non lasciando per nevi né per piove né ghiacci.

[5] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 10, pag. 40.3: Et in menczu la vernata, inpressu lu Natali, et illu si partiu di Calabria cum duichentu chinquanta cavaleri, et di capu vinni in Sichilia et, per fina a Girgenti discurrendu, andava predandu et arobandu omni homu.

[6] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 60.50: E in questo mezo si partì la nostra valorosa giente e disfecieno XX chastella de' Fiorentini e del contado d'Arezzo, e stetteno circha due mesi; e poi per amore della vernata ritornoro a Siena con molta gran preda e robba e prigioni che erano in Siena fu sì grande el numero che non si crederebbe.

[7] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 523, pag. 120: Stettese Bonajonta tucta quella vernata, / Anchi la primavera, per fi ad Pasqua rosata, / Che in Aquila non potte revenire una jornata, / Per non cadere a ppena che li era commandata.

[8] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 25, vol. 2, pag. 167.7: Dissesi per li astrolaghi che ffu per influenza di costellazioni, altri per troppa sottigliezza d'aria nel tempo della vernata.

[9] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 46.2: E per tre vernate durao tanta neve, che esmesuratamente coperiva le citate.

[10] Gl Stat. cass., XIV, pag. 33.9: Hiemis tempore, idest a calendis novembris usque in Pascha [[...]] Lu tempo de la vernata, czoè de li kalende nove(m)bre fine a Pascha...

[11] a Apologhi reat., XIV, 2.3, pag. 668: Era de iennaro, la vernata grande, / che onne animale di fridura langue, / la terra era freda et bene iacciata, / intro lu giaccio stava la serpe ficcata.

[12] F Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 6: «Crediamo noi che i nostri cavalieri siano sì debili effeminati e molli di animo, che non possano stare una invernata in campo...» || Pizzorno, Deche di T. Livio, vol. II, p. 15. La forma invernata è prob. frutto della revisione editoriale delle stampe antiche. Cfr. Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 6, vol. 2, pag. 8.36: «ch'elli non possano durare un inverno nell'oste...».

[13] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Mt 24, vol. 9, pag. 139.2: Orate, acciò che il vostro fuggimento non sia l' invernata, ovvero in sabbato.

[14] f Libro della cura delle malattie: Non se ne può guarire nella invernata. || Crusca (3) s.v. invernata.