INCERTO agg./s.m.

1 Non determinabile nel suo svolgersi e accadere.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 12, cap. 1, par. 2, pag. 243.24: Prudente, cioè savio, vuole dire [[...]] ch' egli è sì avveduto ch' e' provede gl' incerti avvenimenti.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 28, pag. 189.30: l'omo ignora et non sa l'ora della morte, però ch'ella è incerta, ma lo demonio sta apparecchiato. Et, avegna ch'ella li sia incerta la morte dell'omo, pur ella è più certa a llui che ad noi...

[3] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 9, pag. 502.30: ora dimandi che le navi fatte con mortal mano abbiano alcuna cosa licita immortale, e 'l certo Enea allumini l'incerti pericoli?

[4] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 81, pag. 213.21: l'uom dee spesso provare la cosa, l'avvenimento della quale è incerto, acciocché l'uom possa alcuna volta pervenire al suo intendimento.

[5] Esp. Pseudo-Egidio, XIV pi.di. (tosc.), pag. 207.14: se 'l volere fosse finito e terminato, spetialmente si finiria da le parte del tempo [...] Ma questo non è, ché 'l tempo del volere è incerto et indeterminato...

[6] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 455.15: lle cose future sono apo noi incerte ed oscure: solo Idio le sa chiare ed aperte.

[7] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 21, pag. 169.15: Poichè dunque il tempo, e l' ora della morte è incerta, e Dio è così giusto, e terribile, non è da indugiare a convertirsi.

[8] Stat. sen., 1341/48, cap. 9, pag. 144.4: neuna cosa è più incerta che 'l dì et l' ora che dovemo morire...

[9] Stat. pis., XIV pm., pag. 4.15: E a sigurtà dell' anima, per la incerta e subita ora della morte, ogne nostro compagno in testamento ordinato e fermato debbia vivere.

[10] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 2, pag. 65, col. 1.20: Nel secondo luoco vediamo che' mercadanti non temono gl'incerti casi del mare [[...]] quando attendono al guadagno...

[11] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Cupidinis III.153, pag. 221: Dentro confusion turbida e mischia / Di certe doglie e d' allegreççe incerte.

[12] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1392] 10, pag. 282.17: lla morte è incerta quando verrà, ma bene siamo certissimi ch'ella verrà.

[13] a Consigli mercatura, XIV (tosc.), pag. 119.47: però che il merito o il prove[de]rlli senpre è certto, e il ghuadagnio è incertto.

[14] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 5, pag. 222.12: Cum çò sia cosa ch'el debito de la morte çascuno el pagi, e nessuna cosa sia più certa de la morte e nessuna cosa più incerta de l'ora de la morte...

[15] f De le questioim de Boecio, XIV sm. (gen.), L. V, cap. 4, pag. 96.10: Aora mua e inforssa le questioim, demandando se de le cosse incerte, che vor lo libero arbitrio, pò esser pressencia... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Di esito non prevedibile (e prob. negativo).

[1] f Brunetto Latini, Pro Marcello, a. 1294 (fior.), pag. 4.37: allora era la fine della battaglia incerta e l'aventura dubbiosa. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 71, pag. 173.21: E perciò colui, che vae alla somma coltivando la vertù, benché s'appressi a quella somma del bene, non essendo giunto a lei, in quel mezzo egli rammollirà in alcuna cosa contr' alla 'ntenzione del suo proponimento, perché non ha in quel tanto passate le cose incerte, e vae sdrucciolando.

[3] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 8, pag. 622.6: E però non dovremo vivere in quello stato nel quale dubitiamo di morire, però ch'è così incerto.

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 368.23: qual fortuna sollicita voi quieti, e persuade di provocare incerte guerre?

[5] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 68, pag. 153.17: perchè la vittoria, che si va cercando per le battaglie, è cosa molto incerta.

[6] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 22, pag. 323.29: Appresso di questo comandarono a cinquanta giovani armati, che mentre lo avvenimento della battaglia fosse incerto...

- Sost. L'imprevedibilità dell'esito di un fatto.

[7] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 50, vol. 2, pag. 653.15: per spazio di due ore e mezzo si combatterono pertinacemente sotto lo incerto della vittoria.

1.1.1 Incerto è, incerta cosa è.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 47, pag. 151.15: ne le battaglie ogn' uomo de'si spettare la morte, und' è incerto in qual luogo la morte t' aspetti; ma tu in ognie luogo puoi aspettare lei...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 45: incerta cosa è in che luogo la mo(r)te t'aspecti.

[3] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 13, cap. 2, par. 8, pag. 255.9: Incertacosa è in che luogo la morte t' aspetti...

[4] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IX [Phars., IX, 83-108], pag. 164.15: Incertacosa èe o ch'io sostenga innançi le pene della vivace anima, o quelle cose , o quelle cose che mi sono date per la lunga morte.

[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 12, pag. 408.12: incerto è della qual mano sia pinta, e da qual potenzia sia mandata...

2 Esposto all'errore e al dubbio.

[1] a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.), I, 12.1, pag. 157: A dire novella incerta no esser(e) lu p(r)imeru / et no te delectar(e) de esser(e) novelleru...

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 17, pag. 89.6: la dottrina di Iesù Cristo passa tutte, imperò ch'egli è il sommo maestro e 'l perfetto in ogne sapienzia e virtude sopra gli angeli: quegli occulto e incerto, Cristo la sua dottrina aperta e palese...

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 95, pag. 308.5: La cagione, e la forza di questo tempestare, si è il non vedere, e 'l non giudicare neuna cosa chiaramente, perché sono retti, e governati dalla nominanza, il governo della quale è incerto.

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 9, vol. 2, pag. 94.26: que gran pachia esti condannarsi sempri di perpetua miseria et nutricandu drictamenti la speranza eciandeu incerta alcuni fiati convertiri la certa in desperaciuni?

[5] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 1, pag. 263.8: il cui giudicio è incerto e il più delle volte falso, e però è vano...

[6] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 57.2, pag. 79: Mie venture al venir son tarde et pigre, / la speme incerta, e 'l desir monta et cresce, / onde e 'l lassare et l'aspectar m'incresce...

[7] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 3, pag. 62.21: E queste so' chelle cose incerte, le quale certamente gabano quilli che so' volenterusi a credere la fallacia de queste arte nigromantiche e maligne, inde le quale nullo effectu verace se trova de le cose che so' a venire...

[8] f De le questioim de Boecio, XIV sm. (gen.), L. V, cap. 3, pag. 92.13: Che se pò esser aotramenti, no serea ferma pressiencia de quella cossa chi avem in lo tempo che venirà, ma ser[e]a opiniom incerta... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.1 Abbandonare, lasciare, perdere il certo per l'incerto.

[1] Esopo ven., XIV, cap. 6, pag. 9.26: E lo cane [[...]] desiderando quella più che qualla ch'elo avea in bocca, averse la bocca e la carne li cadé de boca in l'aqua, e perse la certa per la incerta.

[2] Esopo ven., XIV, cap. 6, pag. 10.3: In questa materia amaestra l'auctore ciascaduno ch'eli non debbia amare né desiderare più la cossa incerta che la certa, né abandonare le soe cosse certe per le incerte...

[3] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 7.10, pag. 17: né com'el can lassiò, lassar to certo / per vanetà ch'al to da ssen incerto.

- Pigliare, tenersi il / al certo e lasciare l'incerto.

[4] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 2, cap. 3, pag. 20.16: Ora, tra 'l dubbio e 'l possibile, è da seguire il sano consiglio di santo Agostino, il quale [[...]] conchiude: Piglia el certo, e lascia lo 'ncerto.

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 158, Commemoraz. morti, vol. 3, pag. 1377.13: adunque tienti al certo e lascia lo 'ncerto".

- Avere le cose incerte per certe.

[6] f Della vecchiezza volg., XIV (tosc.), pag. 83.28: Né saviamente spera: perciocché niuna cosa è più stolta, che avere le cose incerte per certe, e le false per vere.

- Fare certe le cose incerte, fare incerte le cose certe.

[7] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 126, pag. 281.7: Adunque questo valente cavaliere, essendo trafitto dal papa delle cose incerte, se le fece certe; e molti matti, come di sopra ho detto, le certe faranno incerte, e con loro vergogna, e con loro vituperio.

3 Noto o conoscibile in modo impreciso e confuso.

[1] a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.), II, 4.1, pag. 250: Se de la cosa incerta ày ira o mala[n]conia, / no i(n)te[n]zar(e) alora, na[n]ci lo certo spia...

[2] Sette arti liberali di Seneca volg., a. 1325? (fior.), pag. XXVI.33: Alcuna volta il [[scil. Omero]] fanno Accademico, che dice, tutte le cose essere incerte.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 449.24: Salustio dice: la città di Roma edificarono Troiani, li quali essendo lor duca Enea, per incerti e non stanziali luoghi vagabundarono.

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 43, vol. 2, pag. 69.2: Il numero loro è a noi incerto, e innumerabile...

[5] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 47.26: Sermona niuna altra cosa pianse lungamente, se non che l' isola di Ponto tenga in incerto luogo il suo Ovidio...

3.1 Sost. Plur. Questioni di ardua comprensione.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 50, vol. 5, pag. 284.2: Ecco, certo che hai amato la verità; mi hai manifestato li incerti e secreti della tua sapienza.

4 In dubbio su una cognizione o su un'azione da compiere.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 3, pag. 221.4: per li augurii delli dii siamo menati: incerti dove i fati ci portino e in qual terra sia conceduto di fermare...

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 10.19, vol. 2, pag. 157: ïo stancato e amendue incerti / di nostra via, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti.

[3] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 19 (S).47, pag. 278: null'omo ne sie incerto, / di ciò non dubitiamo: / Iesù in carne humano / in Ternità unischo.

[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 15, 112-126, pag. 352, col. 1.13: qual va verso ponente, qual verso antrion, sí ch'èno incerte dove debbiano far soa vita, e simelmente dove dibbino murire.

[5] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 93, pag. 53.21: essendo la nostra cittade incerta d'usare imprima l'oficio di ralegrare che di consolare.

[6] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 14.2817, pag. 296: Di sé facendo gl'inimici incerti / Ché, dubitando, in lor paura sia...

[7] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 1, cap. 1, pag. III.12: nullo huomo può per nulla humana sufficientia né in sé né in altrui conoscere se è in gratia di superna gloria degno. Et però ciascheduno rimane degli habiti delle virtù infusi incerto.

[8] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 2, pag. 7.27: Sospesi sono coloro, che non ànno perfectione, e stanno fra el sì e 'l no incerti d' ognuno, sì come sono quelli del limbo, che non ànno nè pena nè gloria...

[9] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 104.26: la nocti spartendu la batalya, se parteru incerti si issi eranu vincituri oy vinchuti.

[10] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 119, pag. 507.12: spendiamo il tempo più dilettevolemente, però che incerti siamo quanto conceduto ce ne fia...

[11] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 152.3: con doppio viso, incerta quale officio prima facesse, o quello dello allegrarsi o quello del dolersi...

[12] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 5, pag. 380.15: Oh sciagurata ed infelice condizione dell' umano stato, e incerta di quello che può intervenire!

- [Anche rif. a sogg. inanimati trattati come personificati].

[13] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 149.9: come la nave, la quale piglia lo vento, e lo sboglientamento contradio al vento, sente la forza di due, e incerta si lascia menare a due...

[14] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. V [Phars., V, 560-576], pag. 90.36: la minaccievole onda si commuove per molti rivolgimenti con lungo tratto; incerta del vento che dee venire testimonia i venti che ànno conceputo lo turbato mare.

4.1 Fare, rendere incerto qno o qsa.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 158.4: E poi ch'ella cognobbe il luogo, e la forma volta nell'arbore, (così la fae incerta lo colore del pomo) dubita se questa sia essa.

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 7, pag. 565.24: rendendo incerto quale tu fosti più da laudare, o discepolo o maestro.

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 26, pag. 488.10: Le comizie di questo anno fanno gli autori incerto chi le si tenesse...

4.2 Locuz. avv. In incerto: in una direzione indeterminata.

[1] <Cavalca, Trenta stolt., a. 1342 (pis.)>, cap. 18, pag. 231.8: Onde dice s. Paolo di se: Io corro, ma non in incerto: io pugno, ma non come chi percuote l'aire; volendoci in ciò mostrare, che in ogni nostra opera dobbiamo intendere a certo, e determinato fine, utile, e possibile...

[2] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 3 Re 22, vol. 3, pag. 446.4: E uno, tendendo l' arco, trasse una saetta e mandolla in incerto, e percosse per caso il re d' Israel tra il polmone e lo stomaco.

4.3 Che rivela esitazione e insicurezza.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 115.1: mentre che Diana si lava quivi con l'usata acqua, ecco lo nepote di Cadmo [[...]] errante per lo non conosciuto bosco, con incerti passi venne nel bosco...

5 Soggetto a mutare in modo imprevedibile (perché soggetto al variare del tempo o delle circostanze).

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 164.7: E non dirò come di qui a drieto lo incerto Siton alcuna volta era uomo e alcuna volta era femina, rinnovata la ragione della natura.

[2] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 9, ott. 3.4, pag. 226: con zefiro e con turbo navigando, / andati siam, seguendo per lo 'ncerto / pelago l'alta luce e 'l venerando / segno di quella stella...

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 9, vol. 2, pag. 102.13: in nulla persuna issi non avenu firmi radicati, ma, demenati zà et là per incertissimu flatu di fortuna...

[4] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. VII [Phars., VII, 460-491], pag. 131.9: Lo caso arrappa tutte le cose, e la Fortuna incerta fae nocenti quelgli ch'ella vuole.

[5] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 547.32: l'amor encerto revolçe li petti tuoi.

[6] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 42.11: Le tue ricchezze, cosa mobile e incerta, le tue bellezze, cosa fragile e caduca...

[7] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1. cap. 15, pag. 101.20: Pensa come è fallace, come incerto, come innistabile [[...]] ciò che ci alletta o parci bello in nel mondo.

[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 6, pag. 87.12: Volcese sottomettere a la fortuna incerta e dovetosa...

5.1 Scarsamente costante o intenso.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 2, vol. 1, pag. 95.8: e miserissima si disfà con lento veleno, sì come la ghiaccia fedita dallo incerto sole.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 1, cap. 8, pag. 108.28: Le ghiaje daranno vene mezzane e incerte, ma di grandissima soavità...

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 39, pag. 161.31: Delle onerarie, le quali colla vittovaglia seguivano, pochissime ne vennero in podestà de' nemici: l' altre, ad incerti venti quinci e quindi le vele oblique portanti, in alto portate ne furono.

5.2 Sost. Mutevolezza meteorologica.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 33, pag. 407.25: sappiendo ch' egli di Tesaglia infino in Ispagna venne, mettendosi per li dubbiosi cammini e incerti dell' aere...

6 Di origine, destinazione o quantità non accertabile.

[1] Doc. sen., 1289, pag. 48.23: Et compenso l' usura incerta da dumilia cinquecento lib. di senesi...

[2] Doc. prat., 1296-1305, pag. 287.15: Ite(m) avemo da Tuccio p(er) cose incerti, non sappie(n)do a cui re(n)dere aco(n)ciòsine co(n) noi, s. IJ.

[3] Doc. fior., 1363, pag. 904.33: deliberorono e dissono, la detta quantità di pecunia ed altre chose le quali il detto Neri avesse avute nella terra di Napoli o in quelle parti, essere incerte...

[4] Doc. fior., 1363, pag. 903.40: e dicendo loro [[...]] ch'e' libri i quali il detto Neri avea fatto a Napoli, e ne' quali erano scripte le quantità de' denari ed altre chose le quali il decto Neri avea avuto d'usura in grossa e grande quantità erano istracciati e perduti, per la qual cagione [[...]] non avea luogho mandare nè andare a Napoli per fare la detta restitutione; ma per isgravare l'anima del detto Neri [[...]] tratterebbe di fare compositione [[...]] come di beni in quantità incerti.

6.1 Di padre incerto.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 372.3: a costui nobilità materna dava superbo lignaggio, incerto di padre portava...

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 790.21: di padre incerto figliuola, due ne tenni per padri...

7 Sost. Somma di denaro di origine non accertabile.

[1] Doc. fior., 1295-1332, pag. 110.27: Memoria ke nel mille CCCIIIJ, adì xxv di dicembre, al priorato di frate Adimari, avemmo lib. xij, s. xvij e denari iij, i quali fuo[ro] d'incerti per Ristoro rigatiere del popolo di San Michele Visdomini...

[2] Doc. sen., 1302-60, [1344], pag. 183.22: Maestro Simone Martini ebe per quatro letere che paghò per noi in Chorte di Papa, cioè: la nostra chonsarvatoria et la letera de lo 'ncerto et la letera di chi tenesse di quello de l'aspedale et una letera di perdonanzza per la Chappella di Sa' Iachomo.

[3] Libro segreto sesto, 1335-43 (fior.), [1336], pag. 350.7: e le lbr. 47 s. 5 a fior. per lo lascio d'incerto che fece Giotto loro padre...

[4] Iscr. fior., 1352, pag. 370.25: Questo tecto, dal chanto del chanpanile infino a la porta di rinpecto a la via de la Stufa, à facto fare Angnolo di Vano dal Chanto de' danari ch'à a sodisfare d'incerto.

[5] Doc. amiat., 1359, pag. 84.22: Ancho lassa a Rosa di massaritia p(er) incerti XX s.

[6] a Doc. ravenn., 1361 (2), 26, pag. 450.4: It(em) lassa p(er) maltolitti inc(er)ti xx s..

[7] Doc. bologn., 1366, pag. 86.18: Anche per mal toliti incierti sol. vinti.

[8] Doc. padov., c. 1375, pag. 44.30: Anchora lassa soldi vinti d(e) piçoli p(er) maltolisti incerti...

[9] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1372/73] lett. 4, pag. 25.5: Stievi a mente quella fanciulla che vi fu racomandata di quello testamento, e anco la mia santa Agnesa, se vi venisse incerto o altro per dare.

[10] Paolo da Certaldo, XIV sm. (tosc.), cap. 129, pag. 108.6: mai non si può sodisfare né uscire del peccato de la mala fama, se none come del maltolletto e 'ncerto: e però te ne guarda quanto puoi il più, ché lo 'ncerto non sai a cui rendere né puoi.

[11] Paolo da Certaldo, XIV sm. (tosc.), cap. 250, pag. 149.1: Meglio è che tu gli dia a tua vita a cui tu vuoli; e se non ài danari, fa carta d'uno pezzo di terra a colui o a colei a cu' tu gli voli dare anzi che muoi, cioè che monti tanto quanto gl'incerti.

8 [Di un tributo o una tassa:] di ammontare non predeterminato.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 244.18: Et poi Pompeius gio sopre ad Brites, rege de Albania e vicquelo e tulzeli incerto incenso pro Roma et fece pace con esso. || Cfr. lat. «Deinde Pompeus contra Britem regem perxit et cum uicisset tulit ab eo censum et pacem composuit»; e l'espressione lat. mediev. incertus census; per incenso 'censo' cfr. incenso 2.

[u.r. 04.12.2019]