LINGUADRO agg./s.m.

0.1 linguadro.

0.2 Da lingua.

0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Albertano volg., 1275 (fior.).

0.7 1 Che nel parlare oltrepassa i limiti della convenienza, in partic. per nuocere agli altri; insolente, maldicente. 2 Sost.

0.8 Zeno Verlato 02.09.2013.

1 Che nel parlare oltrepassa i limiti della convenienza, in partic. per nuocere agli altri; insolente, maldicente.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 14, pag. 106.12: «Con uomo linguadro no(n) parlare, (e) nelo suo fuoco no(n) mettere lengne»...

2 Sost.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 10, pag. 91.7: lo tuo amore, [[...]] ala lingua (e) all'animo coma(n)da(n)do, sì lo ristri(n)gn'e lo doma k'elli [[...]] no(n) si co(n)verta i(n) amistade [[...]] di linguadro o di tencionatore o d'adiroso.