LUCULENTO agg.

0.1 locolenta, loculento, lucolenta, lucolenti, luculenta, luculentissime, luculento.

0.2 Lat. luculentus (GDLI s.v. luculento).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

N Le att. in Jacopo della Lana e Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che riluce, luminoso. 2 Fig. Che esprime con chiarezza.

0.8 Veronica Ricotta 10.06.2014.

1 Che riluce, luminoso.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 9.37, vol. 3, pag. 140:Di questa luculenta e cara gioia / del nostro cielo che più m'è propinqua, / grande fama rimase; e pria che moia, / questo centesimo anno ancor s'incinqua...

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 9, 67-81, pag. 215, col. 1.3: «Da questa locolenta e cara çoia». Qual fin balasso, çoè quel Folco se chiarí e devenne radioso come fa lo fino balaso quando è messo ai raggi del sole, che refiammeça in omne dimensione.

[3] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 55.10, pag. 149: Vedo per modo tal del ciel la luce / Più luculenta qui pallida farse, / C'ha tolto al mio disio l'alta Colonna...

[4] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 9, 37-51, pag. 286.12: Di questa luculenta; cioè di questa lucente...

2 Fig. Che esprime con chiarezza.

[1] Boccaccio, Argomenti, 1353/72 (?), Par., 106, pag. 254: Con voce appresso lucolenta e spressa / al baron di Galizia la speranza / dice che è, e che spetta per essa...

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 238.5: Queste fuoro soie paravole e sio loculento sermone denanti a Carlo re de Boemia, nepote de Enrico imperatore, novellamente elietto imperatore per lo papa...