PERGOLATO s.m./agg.

0.1 pergolati, pergolè.

0.2 Da pergola.

0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.

In testi sett.: Doc. padov., 1373.

0.6 T Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti): S. Piero a Pergolato.

N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Pergola alquanto estesa in lunghezza ed ampiezza. 2 Agg. Provvisto di una pergola.

0.8 Andrea Felici 26.07.2013.

1 Pergola alquanto estesa in lunghezza ed ampiezza.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, introduzione, pag. 179.32: [[il giardino]] avea dintorno da sé e per lo mezzo in assai parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti...

2 Agg. Provvisto di una pergola.

[1] Doc. padov., 1373, pag. 39.18: It(em) uno chanpo d(e) vigne sclave (e) p(er)golè in la (con)trà del Chorobo.... || Se vigne sclave vale 'vigne piantate a uva schiava' è possibile che p(er)golè vada letta pergole e che si faccia riferimento a vigne piantate a uva pergola (v. pergola 2).