0.1 endanaiato, indanaiato.
0.2 Da danaio.
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Cosparso di macchie simili a monete.
0.8 Luca Morlino 07.11.2013.
1 Cosparso di macchie simili a monete.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 3, cap. 1, pag. 150.28: tale se trova tutto nero avere uno scudiciolo de bianco e·lla fronte, com'elli fusse fatto per studio; e tale per stasione tutto bianco avere uno poco de nero a summo la coda; e tale avere uno poco de bianco per stasione e·lla spalla; e tale tutto repezzato e endanaiato de bianco e de nero...
[2] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 312.9: gli venne e convertì il detto suo difetto in uno rossore, e diventò tutto indanaiato: fece sue medicine, stando rinchiuso bene uno mese, e partissi.