INFORMATIVO agg.

0.1 informativa, informative, informativi, informativo, informitiva.

0.2 Lat. informativus.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, Prediche, cit. a partire da Crusca (3) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Che ha la capacità di imprimere a un essere la sua forma e natura specifica. 2 [Gramm.] [Con rif. a un vocabolo:] che trae origine da un altro vocabolo; derivato. 3 [Dir.] [Con rif. a una fase del processo giudiziario:] finalizzato all'accertamento dei fatti attraverso la deposizione dei testimoni.

0.8 Luca Morlino 07.11.2013.

1 Che ha la capacità di imprimere a un essere la sua forma e natura specifica (in partic. con rif. alla virtù informativa).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 25.41, vol. 2, pag. 429: / Sangue perfetto, che poi non si beve / da l'assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa leve, / prende nel core a tutte membra umane / virtute informativa, come quello / ch'a farsi quelle per le vene vane.

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 25, 31-60, pag. 522, col. 1.10: lo sangue che descende dal cor, perfetto e compiedo, tutto simele a quel che per le vene se spande, sí prende dal ditto core vertù informativa ad informare li membri umani...

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 245.17: il Sole [[...]] col lume suo informativo fa le generazioni e l' alterazioni qua giù [nelli corpi], producendo, accrescendo, e perfettando...

[4] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 3, vol. 2, pag. 149.26: La vita di l' anima viva lu fa essiri vivu, et non dui vivi ma unu vivu; cussì la divinitati esti essiri et quasi forma infinita transendenti informativa et informanti, comu a ssì plachi, non per necessitati di natura.

[5] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 25, 31-60, pag. 600.1: imperò che al cuore s'appartiene di dare la vertù informativa al sangue...

- [Con rif. al rel. atto].

[6] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 2, pag. 511.5: ebbe le borse Cristo per rispetto di perfetti e fu atto informativo...

2 [Gramm.] [Con rif. a un vocabolo:] che trae origine da un altro vocabolo; derivato.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 4, 28-39, pag. 91, col. 2.22: e tra loro quel che piú se endea, çoè che receve piú formatione da Deo (nota che 'indía' si è verbo informativo da Deo, quasi 'informatum a Deo')...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 26, 67-75, pag. 548, col. 2.3: E nota che questo 'inurba' si è verbo informativo, e riceve informazione 'ab urbe', ch'è 'citade'.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 3, pag. 57.12: e nota che quello letizian è verbo informativo, e tanto vale quanto in gramatica letantur.

3 [Dir.] [Con rif. a una fase del processo giudiziario:] finalizzato all'accertamento dei fatti attraverso la deposizione dei testimoni.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche: Pecca il giudice, se non legge attentamente il processo informativo. || Crusca (3) s.v. informativo.