PEZZAIO s.m.

0.1 petzaio, pezaio, pezzaio.

0.2 Da pezza o da pezzo.

0.3 Doc. fior., 1211: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1211; Doc. sen., 1277-82.

0.7 1 Artigiano che fabbrica o vende ritagli (forse di cuoio per fare suole).

0.8 Zeno Verlato 14.10.2014.

1 Artigiano che fabbrica o vende ritagli (forse di cuoio per fare suole). || Cfr. GDLI s.v. pezzazio.

[1] Doc. fior., 1211, pag. 30.14: It. ci diè Orla(n)dino lib. iiii(e) d. iii: rekò Ka(m)bio da Bernardolo pezaio tre dì i(n)tra(n)te giugnio.

[2] Doc. sen., 1277-82, pag. 456.19: Ancho XXVIII den. nel dì a Migo di domino Lanbertesco per la dispesa d' una notte del chavallo del pezaio.

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 713, pag. 271.12: non volendo combattere, gli fu mandato a dire per uno di quelli della guerra [[...]], ciò fu Schiatta del Ricco Pezzaio, che se non avesse tanto cuore, che eglino gliene manderebbono uno di bue.