0.1 velletrani; f: veletrani.
0.2 Da Velletri.
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.
0.4 In testi tosc.: f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.); Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Abitante o originario della città di Velletri, nei Colli Albani.
0.8 Giulio Vaccaro 02.09.2014.
1 Abitante o originario della città di Velletri, nei Colli Albani.
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 97.21: Tullio Hostilio subiugao Velletri, ke li velletrani aveano facto molto male a rromani.
[2] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. IX, cap. 10, pag. 158r.22: M. Fulvio, tribuno del populo, racontò al populo de' Toscolani che per lo consiglio loro si doveano rubellare i Veletrani e i Privernati.
[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 10, pag. 651.9: Marco Fulvio tribuno della minuta gente, ricontoe al popolo romano, de' Toscolani, che per loro consiglio si doveano rubellare li Velletrani e li Privernati.
[4] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 253.10: Velletrani erano odiosi con Tevertini.
[u.r. 11.12.2017]