0.1 f: astinentemente.
0.2 Da astinente.
0.3 f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Con una condotta regolata e priva di eccessi; in modo morigerato.
0.8 Diego Dotto 17.07.2014.
1 Con una condotta regolata e priva di eccessi; in modo morigerato.
[1] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa n [IV.3.11], pag. 107r.4: E pone l'astinenza nel vestimento quivi «Se alcuno uomo etc.», l'astinenza ne la copia de' familiari quivi «e vada acompagnato etc.», e nelle spese quivi «e passi nella provincia etc.», e ne la vita quivi «e sia contento etc.». Di questo Portio Catone, quando così astinentemente andò a reggere in Ispagna, scrive Tito Livio libro xxxiiii°. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.