AVVICENDA s.f.

0.1 f: avixenda.

0.2 Da avvicendare.

0.3 f Framm. Cons. filos., XIV m. (sett.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Il verificarsi (di qsa) a intervalli regolari.

0.8 Diego Dotto 17.07.2014.

1 Il verificarsi (di qsa) a intervalli regolari.

[1] f Framm. Cons. filos., XIV m. (sett.), L. IV, cap. 6, pag. 63r.42: Quello ordene move lo cello e le stelle e tenpera li alimenti entro sie, e sì li transforma per avixenda de movemento... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Boezio, Consol. Phil., IV, 6: «et alterna commutatione transformat».