0.1 f: bagasciume.
0.2 Da bagascia.
0.3 f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Condizione di chi si abbandona senza controllo ai piaceri sessuali.
0.8 Diego Dotto 17.07.2014.
1 Condizione di chi si abbandona senza controllo ai piaceri sessuali.
[1] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. III, cap. 5, pag. 82r.15: Pulcer [[...]] sì fu infamato per lo distrutto amore d'una piuvichissima meretrice e venne meno per vergognosa generatione di morte: però che consumato elli in bagasciume di puzzolente e sozza distemperanza, rendeo lo spirito. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.