CORRUTTÀBILE agg.

0.1 f: corrottabili.

0.2 Da corruttibile per iperfrancesismo. || In f Etica di Aristotele volg., XIV t.q. (tosc.>sett.), il cambiamento di suffisso potrebbe rientrare in una serie di suffissati in ‑abile che dipendono dal modello fr.

0.3 f Etica di Aristotele volg., XIV t.q. (tosc.>sett.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Soggetto a (continue) evoluzioni, mutazioni del proprio stato.

0.8 Diego Dotto 17.07.2014.

1 Soggetto a (continue) evoluzioni, mutazioni del proprio stato.

[1] f Etica di Aristotele volg., XIV t.q. (tosc.>sett.), L. II, cap. 38, pag. 69v.29: dunque conviene le parole della legie essere particulari, perciò ch'elle giudichino di cose partichulari, divise e corrottabili. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. B. Latini, Tresor, II, 38, 8: «eles jugent des choses particuliers devisees et coruptibiles».