0.1 f: dittatoria.
0.2 Da dittatore 1.
0.3 f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 [Nell'antica Roma:] carica, dignità di dittatore.
0.8 Diego Dotto 15.09.2014.
1 [Nell'antica Roma:] carica, dignità di dittatore.
[1] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. II, cap. 4, pag. 58v.16: Che dirò io (ch. g) de la censoria di Fabrizio Lucinio? Ogni etade ne favellò e favellerà, dal quale fu privato de l'ordine del senato Cornelio Ruffino, ch'avea avuti due consolati e la dittatoria onorevolissimamente... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Val. Max., II, 9, 4: «duobus consulatibus et dictatura speciosissime functum».
[u.r. 03.06.2016]