GOVERNANTE agg./s.m.

0.1 governante; f: governanti.

0.2 V. governare.

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 2.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Che indirizza o ha la facoltà d'indirizzare (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine. 2 Sost. Chi indirizza (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine. 2.1 Chi esercita le funzioni proprie del potere politico (su un territorio o una comunità).

0.8 Diego Dotto 30.07.2014.

1 Che indirizza o ha la facoltà d'indirizzare (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine.

[1] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 32, pag. 423.6: E perciò accusi piutosto la colpa del propio peccato che lla giustizia del governante Idio; imperò ch'egli è iscritto: 'Io ti darò i re nel mio furore'.

[2] f Mesue, XIV: L'operazione della medicina da fare uscire nelli umori si fa con discrezione della natura governante. || Crusca (5) s.v. governante.

2 Sost. Chi indirizza (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (i), par. 80, pag. 399.13: e così seguirà le cose governate essere convenienti e conformi alla cosa che le causa e dispone, e per conseguente quelle ottimamente dover seguire la disposizione data dal governante.

- [Rif. a Dio].

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Gb 37, vol. 5, pag. 123.15: [12] Li quali risplendono intorno in ciascuna parte, dove la volontà dello governante mena loro, ad ogni cosa che comanderae a loro sopra la faccia del mondo delle terre...

[3] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXVII, cap. 21, pag. 1078.2: Ma per esser suggette alla volontà di Dio, non possono compiere di far quello che esse vogliono e non possono andare, se non dove la volontà del governante le conduce... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.1 Chi esercita le funzioni proprie del potere politico (su un territorio o una comunità).

[1] f De officiis volg., XIV/XV (tosc.), L. I, cap. 26, pag. 58.21: Per la qual cosa non senza cagione maggiori commovimenti sono desti, e fare maggiori cose, ne' governanti la repubblica, che negli uomini quieti. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.