GOVERNATORE s.m.

0.1 covernatore, ghovernador, ghovernadore, ghovernatore, ghovernatori, governador, governadore, governadori, governaò, governaor, governator, governatore, governatori, gubernator, gubernatore, gubernatori, gubernaturi, guvernatore, guvernaur; f: governaô.

0.2 Lat. gubernator (Nocentini s.v. governare).

0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 3.2.

0.4 In testi tosc. e corsi: Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. sen., 1298; Doc. volt., 1322; Lett. sang., 1331; Stat. prat., 1319-50; Doc. pist., 1353 (2); Doc. cors., 1364; Doc. amiat., 1367; f Laude aret., a. 1367; Doc. lucch., 1371; Stat. prat., 1335-75.

In testi sett.: Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.).

In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII; Stat. viterb., c. 1345; Stat. perug., 1374; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. governatore generale 3.2.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Mar.] Chi regge e manovra il timone (di un'imbarcazione). 1.1 Estens. Chi conduce (un altro mezzo di trasporto). [In partic.:] auriga. 2 Chi condiziona, dispone o specif. indirizza (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine. [In partic. con rif. a Dio]. 2.1 Chi cura la gestione e l'amministrazione (di qsa). 2.2 Chi esercita un controllo o un dominio (su qsa). 3 Chi ispira o specif. indirizza l'azione o la condotta (di qno). 3.1 Chi esercita una funzione di guida o comando (su un insieme organizzato di persone). 3.2 Chi esercita le funzioni proprie del potere politico (su un territorio o una comunità). 4 Chi provvede alla cura, all'assistenza, al sostentamento, al benessere o all'educazione (di qno) (anche in contesto fig.). [In partic.:] chi esercita la funzione di tutore (di un minore). 4.1 Allevatore.

0.8 Diego Dotto 30.07.2014.

1 [Mar.] Chi regge e manovra il timone (di un'imbarcazione).

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 32, pag. 176.17: ciascuna nave Liburna avea certi maestri di nave, i quali tutti gli ufficj delle navi ammaestravano a reggere i governatori e coloro de' remi...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 2, cap. 15, pag. 103.16: Vergenteo era sire e governatore de la nave...

[3] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 5, pag. 249.21: Palinuro governatore dinanzi tutte le navi governava...

[4] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 26, pag. 310.6: che sì come e(st) del governatore dela nave quando è perduto, tostamente si può perdere tucta la nave, tucto altressì diverrebbe del reame...

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 14, pag. 70.2: in lo maior pelleço ond'el boglie pù forte, in le maior tempeste e bruçi, in le desmesurae onde, in loghi torbolenti e ruinosi perigoli, sença governaor che reçan la nave, sençça nuiter, sençça velle e remi, navegan lo forte pelleço e grande e alto mar.

[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 30, pag. 144.15: La navi, non havendu nacheri, nè gubernaturi, nè rimi, ià gia in fundu et tutti si annigavanu.

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 22, pag. 451.34: «Galeotti» son chiamati que' marinai li quali servono alle galee; ma qui, licentia poetica, nomina galeotto il governatore d'una piccola barchetta...

[8] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 3, 82-99, pag. 99.25: Caron ch'era nocchiere; cioè governatore della nave per quel fiume Acheron che lo chiama palude livida...

[9] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 2, 37-51, pag. 42.26: Da poppa; cioè de la ditta navetta, sta il celestial Nocchiero; cioè l'angiulo governatore di questa navetta: la poppa è l'ultima parte dove sta nel legno lo governatore, lo quale osserva lo legno col timone.

[10] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 2, pag. 55.27: Iason et Hercules, senza ademoranza, clamaro lo governatore de la nave e comandarole che mantenente facesse levare l' ancore de mare e omne altra cosa che aveano descesa in terra.

- [Fig.e in contesto fig.].

[11] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 45.27: «Frati, non temete; Dio certamente è nostro aiutatore, governatore et negheo. Mectete dentro tutti remi et governatevi, et lassate la vela stesa, et faccia Dio come vuole dei servi suoi et dela sua nave».

[12] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 42.12: per la quale via ha discrezione che sono li carradori delle virtudi, siccome disse santo Bernardo, e 'l governatore della nave dell'anima...

[13] San Brendano ven., XIV, pag. 110.9: no savé-vui che Dio è nostro navegador e governador de la nave?

1.1 Estens. Chi conduce (un altro mezzo di trasporto). [In partic.:] auriga.

[1] Arte Am. Ovid. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), L. 1, pag. 407.15: Antomedon si era maestro e governatore nel carro d'Achille...

[2] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. XV, allegoria E, pag. 692.8: E dice che 'l suo nome fu trasmutato de Ipolito in Virbio, ciò se 'ntende perché, essendo elli morto, dissero le genti che non era degna cosa ch'elli fosse chiamato Ipolito, che viene a dire in greco "governatore de cavalli", ma Virbio, cioè "due volte uomo" per le sue virtù. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; nota la paretimologia.

[3] f Commento a Ars am. (D), a. 1388 (ven.), L. II, [vv. 433-34], pag. 72v.37: Eccoti l'altra similitudene del governador del corro, lo qual ala fiada lassa le redene delo fren al cavallo et ala fiada reten lo cavallo tirando lo fren... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 17, 94-114, pag. 463.5: Quando Fetonte fu acconcio, mosse li cavalli i quali non sentendo l' usato governatore e l' allegrezza di costui, cominciarono a correre e tenere per disviata via.

2 Chi condiziona, dispone o specif. indirizza (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine. [In partic. con rif. a Dio].

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 20, pag. 157.2: E quest'è opera di natura, la quale, noi dicemo, che Dio e li angeli ne sono governatori.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 46, vol. 2, pag. 87.18: E come Dio è Creatore di tutto, così ne è giusto, e pietoso governatore, e savio ordinatore.

[3] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 13, pag. 61.34: [22] E tuti quî miracoli si eran chomo voxe e segni de memorial che prichavan e manifestavan e devan a intende' lo vraxo De' del cel, segnor e reçeor e bon governaor de l'universo mondo.

[4] Stat. prat., 1319-50, Esordio, pag. 9.1: Al nome dell' ONNIPOTENTE DIO, creatore e covernatore del cielo e della terra, et a sua gloria et onore.

[5] Stat. prat., 1335-75, pag. 633.38: Al nome dello onnipotente Dio creatore e covernatore del cielo e della terra et a sua gloria et honore et a reverença et honore della gloriosa vergine madonna sancta Maria

[6] f De le questioim de Boecio, XIV sm. (gen.), L. III, cap. 12, pag. 79.29: Dixe Propheta: «Dubitar no dé alcum che ogni cossa no retorne a la voluntae de so governaô per natura». || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.1 Chi cura la gestione e l'amministrazione (di qsa).

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. V, pt. 9, pag. 165.32: E l'uno e l'altro se sono cherici è inregulare, onde il rettore della chiesa è prochuratore e servidore e governatore de' beni d'essa chiesa...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 38, cap. 5, par. 13, pag. 547.4: ma tu lo troverrai in quel numero, il quale tu credi che sia in miseria: non sarà quegli abbondevole di ricchezze e d' onori, ma sarà fidato governatore di piccolo terreno...

[3] Stat. sen., 1318, cap. 3, pag. 61.20: e quale d'essi averà più pallotte, esso sia et essere debba Rettore e Governatore del detto Ospitale di Montecchiello per tutto el' anno, a règgiare e governare esso Ospidale e le possessioni e cose di esso Ospidale.

[4] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 6, pag. 138.20: Li governatori delle gabelle del Comune di Firenze o d'alcuna d'esse, li signori di tutte le gabelle, li oficiali della torre...

[5] Doc. cors., 1364, II, pag. 328.32: Et q(ue)sti sup(ra)d(i)c(t)i signo(r)i o ve(r)o li soy h(e)r(e)di degiano esser(e) pat(r)oni, gub(er)nato(r)i e defenditori (contra) om(n)i homo.

2.1.1 Chi si prende cura eseguendo lavori agricoli (in un luogo, in contestofig.).

[1] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 63, pag. 265.10: Cioè, che nel giardino della santa Chiesa voi, governatore d' esso giardino, ne traiate e' fiori puzzolenti, pieni d' immonditia e di cupidità, infiati di superbia...

2.2 Chi esercita un controllo o un dominio (su qsa).

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 25, 16-30, pag. 594.32: Lo dolce Padre mio; cioè Virgilio, che significa la ragione che dè essere padre; cioè monitore e governatore de la sensualità, come è lo padre del filliuolo...

3 Chi ispira o specif. indirizza l'azione o la condotta (di qno).

[1] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 6, pag. 235.14: Per zo o dis: car Deus si est en cel si cum criator e guvernaur de tuta criatura qui vif e est...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 2, cap. 1, par. 5, pag. 43.3: Sentenzia è ancora d' Aristotile, nel primo della Politica, che alquanti sono naturalmente rettori e governatori, e alquanti sono naturalmente suggetti e servi.

[3] f Laude aret., a. 1367, 69.26: san Pietro rispose: «Tu se' Dio, / lo figliuolo de l'alto Dio; / tu se' lo creatore mio, / di noi se' gubernatore.» || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

3.1 Chi esercita una funzione di guida o comando (su un insieme organizzato di persone).

[1] Brunetto Latini, Pro Ligario, a. 1294 (fior.), pag. 172.11: parte della gente per trascotata cupiditade, parte per una cieca paura, ma più per cagione di salute, e appresso per loro studio, cercavano d' avere alcuno guidatore e governatore... || Cfr. Pro Lig., 3: «quaerebant aliquem ducem».

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 243.13: non aveva governador deli pelegrini, imperzò che 'l patriarcha, el qual era legato in la Terra Santa, in quella fià era morto...

[3] Stat. fior., 1317, pag. 117.22: Per consiglo di tucti questi infrascripti huomini, gubernatori de la decta compagnía, tutti essendo insiememente in concordia e neuno discordante, e con concordia e con consentimento...

[4] Stat. viterb., c. 1345, pag. 160.33: Poi lo governatore soni un poco la canpanella, alu quale sonu tutti quanti si deiano spolglare e mettarsi le cappe e cengna[n]si le corde e tolgliano la frusta.

[5] Doc. pist., 1353 (2), pag. 9.2: Facto e incuminciato e delli libri tracto al tempo e di comandamento dello reverendo padre e signore messer Chello, signore e governatore della dicta casa e luogo.

[6] Doc. lucch., 1371, pag. 10.12: Per li vostri Governatori della Comunità di Lucca commoranti in Vinegia.

[7] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 10, pag. 116.12: E facto foy poy che li dicti ri, duca e principi de li Grieci foro tucti assemblate a lo puorto de Athena, quillo sollicito re Agamenone, lo quale era principe e governatore de tutto quillo exiercito...

3.2 Chi esercita le funzioni proprie del potere politico (su un territorio o una comunità).

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 18, pag. 125.14: che sì come lo savio disse: «Ove no(n)n è governatore lo popolo ruina, ma salute è ove sono molti co(n)silli».

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 16: Dice Salamone: q(ui)ne ù non è governatore 'l p(o)p(u)lo cade, et quine ù sono molti (con)siglieri è salute...

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, Prologo, pag. 1.19: e neuno non è naturale governatore, se ama di signoreggiare per malvagia volontà, o per alcuno malvagio desiderio...

[4] Doc. sen., 1298, pag. 108.1: Dinanzi a voi, signori Nove governatori e difenditori del chomune e del popolo di Siena...

[5] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 15, pag. 51.6: e dice Salomon: «Uve non è gubernatore, lo popolo cadrà çusu, ma la salute si è ov'è multi consigle»...

[6] f Orazioni di Cesare e Catone (Laur. 90 inf. 46), XIII ex. (pis.), Oraz. di Cesare [Tes., III.35], pag. 170v.10: Che quando quelli di Macedonia ebbeno presa la citade de Attenia, sì istabilitteno XXX homini che fusse mastri e governatori del comuno e che avesseno la bailia dele persone e del'avere e d'ucidere e diliberare come elli vollesseno. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. B. Latini, Tresor, III, 35, 8: «qui estoient maistres dou comun» e Sal., Cat., 51, 28: «qui rem publicam eorum tractarent».

[7] Doc. volt., 1322, 4, pag. 11.36: Dinançi a voi singnori priori de' Dodici et voi medesimi Dodici difenditori et governatori del Comune et del popolo dela citptà di Volterre...

[8] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 7, pag. 30.33: se alcuna persona volesse la dicta sentencia apellare dananse al Governatore che sie in dell' isula di Sardigna per lo Segnore Re o per lo Segnore Infante...

[9] Lett. sang., 1331, pag. 150.11: Alla donna d'avere in reverentia madonna per la gratia di Dio dignissima abadessa del monasterio da Cavrillia, li Nove governatori di San Gimignano salute nel nostro Sig(n)ore Dio.

[10] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De lo bono cu(n)segio, vol. 1, pag. 186.13: Salamon sì dixe: unda no è bom governaò, lo povo si descaze e si vem desconfito, ma ell'è salvà qua(n)do ell'à bom co(n)segio.

[11] Doc. amiat., 1367, pag. 102.1: Singnor Dodici am[inistr]adori (et) Governadori de la ciptà (et) del comuno di Siena patri loro.

[12] Stat. perug., 1374, pag. 7.11: ad honore e stato de la sancta madre echlesia e dei suoie protectore e mantenetore e governatore ed a magnificentia e pacifico stato del popolo e de la cità de Peroscia.

[13] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 76-90, pag. 576.28: Et in ciascuno di questi era uno signore e governatore che si chiamava giudice, e così v'è ancora quel d'Alborea...

[14] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 118.21: Quanno questo re Filippo venne a morte, non avenno figlio, non voize lassare sio reame senza governatore.

- Fig.

[15] Poes. an. urbin., XIII, 6.52, pag. 548: O Maria impoverita, / perdut'ài la sostengna, / Quello ke dde [li] regna / era governatore.

- Governatore generale.

[16] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 8, pag. 191.37: Et che lo Governatori Generale, overo altro officiale che fusse o che serà per lo dicto Signore Re in del Regno di Kallari, sia tenuto d' observare et fare observare a li suoi subditi questo Capitulo...

4 Chi provvede alla cura, all'assistenza, al sostentamento, al benessere o all'educazione (di qno) (anche in contesto fig.). [In partic.:] chi esercita la funzione di tutore (di un minore). Anche fig.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 4.32: Appresso, poi ch'elli è padre, elli è ordinatore e governatore e proveditore di sua famiglia, e spezialmente de' suoi figliuoli che elli medesimo ha fatti e creati a sua sembianza, e così riconosci tu sua sapienza.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 181, vol. 1, pag. 470.3: Anco, statuimo et ordiniamo che qualunque sarà lassato tutore, signore o vero fattore o vero governatore d'alcuno pupillo, o vero pupilli, o vero de' fatti et beni sui...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 12, vol. 1, pag. 29.2: E ivi tutti i baroni de· Regno l'andarono a vicitare, e a ffare la reverenzia come zio e governatore di Carlo Martello infante, figliuolo del detto duca Andreas, e della reina Giovanna, a ccui succedea i· reame...

[4] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 2, cap. 12, pag. 248.12: Innoppinato accidente fu il figliuolo di Creso, re di Lidia, essere da uno suo maestro e governatore, volendo a una caccia fedire uno cinghiare, con una lancia, disaventuratamente fu passato e morto.

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 51, Passione G. Cristo, vol. 2, pag. 440.14: A gli apostoli lasciò persecuzione e a' discepoli pace, a' giudei il corpo, al suo padre lo spirito, a la Vergine il suo amato discepolo per governatore e servidore come propio figliuolo...

4.1 Allevatore.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): Mostrasi l'altra miseria del peccatore in ciò che dice che questa pecora non ha pastore, né governatore. || GDLI s.v. governatore.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 38, pag. 46.11: Il guardatore, e 'l governatore dell'api sia casto e puro, e puri abbia e' vasi là ove riceva, ed alluoghi e' nuovi usciami. || Cfr. Palladio, Op. Agr., I, 37, 4: «Purus custos».